LA STORIA DELLA TIRRENIA
1944 - 1960
La Tirrenia di Navigazione nel dopoguerra. La società al 31 Dicembre 1940, operava con una flotta di 54 unità su un arco di 28 linee : al termine del conflitto della sua numerosa flotta non ne rimanevano che sole 7 unità, quattro della quali, per giunta, requisite dalle Forza Alleate di occupazione.
Ricordiamo queste quattro navi : Città di Tunisi , Argentina , Città di Alessandria e Gennargentu. Dalla distruzione si erano salvate, perché impegnate in Sardegna, il Gallura, il Capo Sandalo mentre il Giosuè Borsi si trovava ancora in cantiere. Le isole maggiori, ma in particolar modo la Sardegna, sollecitavano a gran voce la immediata ripresa delle comunicazioni : ma il primo compito che la Società dovette affrontare fu quello del recupero e conseguente ripristino delle navi affondate nei porti, come il Celio, il Città di Messina, il Cagliari ed il minuscolo ma ultimissimo Ichnusa.
Grazie alla disponibilità del Governo Alleato fu possibile acquistare navi, residuate, del tipo Liberty; si provvide al noleggio del Mocenigo, del Campidoglio e dell'Abbazia, con le quali ripresero i servizi : le prime due da 3/11/44 tra Civitavecchia e Olbia, la terza, dal 28/12 tra Napoli e Cagliari. Tali piccoli mezzi furono presi d'assalto, è proprio il caso di dirlo, da una moltitudine di persone, oltre che da militari, perché tutti, dopo anni di isolamento, avevano necessità di uscire o rientrare nell'isola. A Cagliari, presso l'Alto Commissariato per la Sardegna, fu necessariamente istituito apposito ufficio per regolare le partenze. In quel lontano anno e anni successivi, furono all'ordine del giorno centinaia di proteste e contestazioni, dirette alla Tirrenia, alla Finmare, al Ministero della Marina Mercantile, all'IRI ed ovviamente ai Governi che in quel momento si alternavano alla guida della nazione. I deputati sardi alluvionavano il Parlamento di interpellanze ed interrogazioni.
Comunque nel 1946, le linee operavano secondo questo programma :
Civitavecchia - Olbia : frequenza giornaliera come nel passato. Navi assegnate Città di Alessandria e Città di Trapani, capaci ognuna del trasporto di 600 passeggeri. Il Mocenigo affiancava quanto possibile le altre due unità, essendo in grado di trasportare 300 viaggiatori.
Genova - Porto Torres : frequenza settimanale come nell'anteguerra ; impegnato il Lorenzo Marcello, abilitato al trasporto di 350 passeggeri.
Napoli - Cagliari : settimanale come nel passato; in servizio il piroscafo Città di Messina per 300 passeggeri
Genova - Cagliari - Sicilia : quattordicinale come nell'anteguerra, con l'Ichnusa che imbarcava solo 100 passeggeri.
Il traffico, svolto con tanta difficoltà, andava pur avanti e nel 1948 si poteva fare qualche statistica: si era rilevato che nel 1947 i passeggeri trasportati erano stati 243.342 che, nell'anno successivo, avevano raggiunto il numero di 330.592. Rimaneva da affrontare il problema dei mancati imbarchi e a tal riguardo leggiamo la interrogazione del senatore Carboni :
<< La gente, per andare e venire oggi dalla Sardegna deve passare in mare una notte in modo veramente indegno e quindi pregherei il Ministero della Marina Mercantile, se è possibile, di disporre di qualcuna di quelle navi che fanno oggi altre rotte. I nostri amici siciliani si inalberano quando parliamo così. Ma se essi avessero visto come intere famiglie passano una notte in mare, che è spesso tempestoso, perché le Bocche di Bonifacio non rispettano nessuno, anche loro direbbero che è necessario e giusto venire incontro a questo bisogno. Fate che non si veda ad Olbia della gente che non si può imbarcare e che non si abbia più quella sensazione penosa dell'emigrante d'altri tempi, e di cui si parlava nei nostri libri di gioventù. E lo stesso parlamentare si era interessato del sistema tariffario
ANNO |
N. PASSEGGERI TRASPORTATI |
1947 1948 1949 1950 |
243.342 330.592 425.754 604.184 |
La flotta al 31 Dicembre 1950 era costituita da:
UNITÁ |
TSL. |
Argentina |
5014 |
Cagliari |
3130 |
Campidano |
1407 |
Capo Sandalo |
137 |
Celio |
2384 |
Città di Alessandria |
2278 |
Città di Catania |
1598 |
Città di Livorno |
2428 |
Città di Messina |
2388 |
Città di Siracusa |
1848 |
Città di Trapani |
2362 |
Città di Tunisi |
5474 |
Civitavecchia |
1403 |
Gallura |
261 |
Giosuè Borsi |
3133 |
Ichnusa |
1242 |
Limbara |
458 |
Marechiaro |
1882 |
Ecco alcune immagini della flotta nel periodo 1932 - 1940
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Città di Palermo | Argentina |
Città di Genova |
Città di Alessandria Città di Livorno Città di Messina
Città di Napoli Città di Tunisi Giosuè Borsi