Siamo gli alunni della scuola media "F.Pennacchi" di Petrignano di Assisi. L'interesse per il paesaggio è giàda alcuni anni al centro dell'attenzione e dello studio nella nostra scuola. Conoscere meglio il territorio in cui viviamo, la sua storia, le cose belle e brutte che ci circondano, ci fa crescere persone più consapevoli e rispettose e ci permette di utilizzare al meglio le risorse che esso offre. L'opportunità di fare scuola in modo diverso, più attivo e divertente ci è stata offerta da questo lavoro.

Che cosa siamo chiamati a fare? Una ricerca sul campo. Uscire dall'aula, trafficare con la macchina fotografica alla scoperta di "opere naturali", come dice Anna, curiosare dappertutto ci ha messo le ali ai piedi: abbiamo fotografato, scritto, progettato, corso per i campi e lungo il fiume, disegnato, osservato, colorato, misurato ombre. Abbiamo camminato per le vie del nostro paese scoprendo che il manto delle strade cambiava di forma, di colore e di materiale.

Ci siamo stupiti nello scoprire, girato l'angolo, un pezzetto di storia dimenticata: un'edicola con una sorridente Madonnina davanti alla quale passavamo inconsapevoli ogni mattina andando a scuola, la targa di un gioco antico, una piazzetta mai attraversata, una fontana arrugginita.

Che dire della ricerca degli elementi di disturbo?

L'impresa più difficile è una nuova scoperta: siamo proprio fortunati, poche, pochissime le cose davvero brutte e che non si possono cambiare.

Alla fine siamo tutti d'accordo con Sandra quando dice: "Questo lavoro è stato di grande insegnamento. Sono riuscita a vedere per la prima volta cose che mi stavano vicine. Ho riscoperto le bellezze della natura che mi sono state sempre accanto. Ho valorizzato cose che prima non vedevo nemmeno. Mi sono accorta, insomma, di quanto sia bello, interessante e ricco di cultura il mio paese, seppure piccolo e non considerato".

Gli alunni della Scuola Media Statale

In questo mini sito si è voluto pubblicare uno stralcio del lavoro fatto. Al corpo docente ed agli alunni il compito di completare l'opera.