OCRA/ARCHIVIO |
CLAUDIO RUGGIERI
Oggi non ho molti soldi; come ieri, non ho molti soldi, oggi; oggi è diverso, non ho molti soldi ma la musica è ad alto volume, la musica del benessere e dei molti soldi oggi suona per uno che non ha molti soldi; perché la musica mi è così vicina, è la musica dei molti soldi: non ho molti soldi, musica mia, non ho molti soldi. Una volta ho comprato un libro d'arte che costava molti soldi, l'unica volta che ho alzato il volume per non sentire il rumore dei soldi.
Oggi ho cambiato radio, costa come
il libro d'arte che ho comprato cinque anni fa' e oggi non ho molti soldi come
cinque anni fa', ho fermato il tempo perché non ho molti soldi e ho acceso
la radio, ho alzato il volume
per non sentire il rumore dei
soldi, ho alzato il volume per sentire la musica del benessere e dei molti
soldi; ho molti amici senza molti soldi, senza un libro d'arte, senza una radio, così
è la mia fantasia, è una canzone senza molti soldi; la mia arte è ferma, è
senza soldi, come io oggi; non ho molti soldi ma leggo quel libro d'arte, senza molti soldi.
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