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Primo
gruppo: I colori di Jesi
Organizzare una festa con l'obiettivo di mescolare esperienze dei diversi
paesi di origine delle persone che sono presenti a Jesi; la festa deve
essere organizzata da più associazioni.
E? importante che le strutture che vengono costruite per la festa siano
strutture che possono essere utilizzate anche in futuro o in altri luoghi.
Il luogo della festa deve avere zone attrezzate per diverse attività
(gioco, danza, costruzione di strumenti musicali o di giocattoli, cucina
etnica, artigianato, ecc.); realizzare una mappa della festa.
Il luogo della festa può essere anche un luogo di incontro permanente,
ad esempio ogni sabato sera si può organizzare una festa o una cena;
deve essere un luogo di incontro
permanente.
First group: The colours of Jesi
Organise a party with the idea of mixing experiences from different
countries inviting people of various origins who now live in Jesi;the party
is to be repeted several times. It is important that the structures used
for the party are reusable in the future even in different places.
The sight for the party must be equipped for various activities (games,dancing,construction
of musical instruments or toys,ethnic cooking,artisan craft etc.)produce
a plane of the party.
The party area could also be used as a permanent meeting place,for
example every Saturday evening a party or dinner could be held.
Primer Grupo: Los Colores de
Jesi
Organizar una fiesta con el objectivo de intercambiar experiencias
de los diferentes paises de origen de las personas presentes en Jesi;la
fiesta debe ser organizada por el mayor numero de asociaciones: Es importante
que las estructuras construidas para la fiesta puedan ser utilizadas en
futuro.
El lugar de la fiesta tendrà que ser equipado para las diferentes
actividades (danza,juego,construcciòn de instrumentos musicales
o de juguetes,cocina etnica,artesania etc.);realizar un mapa de la fiesta.
Puede ser tambièn un lugar d encuentro habitual,por ej. sabado
por la tarde se puede organizar una fiesta o una cena.
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Secondo
gruppo: La casa mondiale delle culture
Prima domanda: A che serve?
Deve essere un luogo di incontro e scambio, di informazione e di formazione,
aperto a tutti.
Le attività? Si deve trovare tutto ciò che unisce: Gioco,
Arte, Musica, ecc.
Le attività sono culturali; la "Casa" non è un centro
di servizi, però fornirà tutte le informazioni utili a chi
ha bisogno di trovare servizi.
Il gruppo ha costruito una "matrice", descrivendo per ogni attività
(ad esempio il Gioco) le sue funzioni come Incontro, come Scambio, come
Informazione e come Formazione.
Il gruppo poi si è posto il problema dello spazio fisico dove
realizzare la Casa (si è ipotizzata una ex-fabbrica vicina al centro
della città, che secondo progetti del Comune deve essere recuperata
ed utilizzata per attività sociali) e delle risorse, sia finanziarie
che umane.
Le risorse finanziarie: il progetto deve avere un respiro internazionale,
accedere a finanziamenti europei e a finanziamenti della regione Marche,
come progetto pilota, e deve coinvolgere le istituzioni locali.
Le risorse umane: la "Casa" nasce come coordinamento/"Rete" delle esperienze
già esistenti (Ludoteca, Biblioteca dei ragazzi, Scuole, Associazioni,
ecc.) e quindi le risorse sono sia quelle già esistenti, sia nuove
risorse/persone da formare.
Segundo Grupo: La Casa Mundial
de las Culturas
Primera pregunta: Para què sirve?
Tiene que ser un lugar de encuentro e intercambio,de informaciòn,de
formaciòn abierto al publico.
Las actividades? Todas aquellas que puedan unir:juego,arte,musica etc.
Las actividades son culturales;la "Casa" no es un centro de servicios,pero
darà todas las informaciones utiles.
El grupo ha constituido una "matriz" describiendo para cada actividad
(por ej. el juego) sus funciones como Encuentro,como Intercambio, como
Informaciòn y como Formaciòn.
El grupo se ha puesto el problema del espacio fisico donde realizar
la Casa y de los recursos,sean estos financieros que humanos.
Los recursos financieros:el proyecto debe ser internacional,acceder
a subvenciones europeas y de la regiòn Marche,como proyecto pilota,y
deben participar en èl las instituciones locales.
Los recursos humanos: la "Casa" nace como coordinamiento/"Red" de las
experiencias ya existentes (Ludoteca,Biblioteca para los ninos,Escuelas,Asociaciones
etc.) y de recursos nuevos y personas por formar.
Second group: The House of The
World's Cultures
First question: What is its purpose?
It must be a place for meeting and exchange,for information and formation
open to all.
What activities are there?
Everything that unites:games,art,music,etc. The activities are all
cultural;the "House" is not a service centre,but it will supply all the
information necessary for those who require to find services.
The group has made a "model",describing for every activity (for example
a game)its function as meeting,exchange,information and formation.
The group then looked at the problem of physical place of where to
put the "House" and recourses,both financial and human.
The financial recourses:the project and initial pilot project must
be international,with European funding together with the Marche region
and local institutions.
Human recourses: The "House" was born as a co-ordinating "Web" of existing
experiences (Children's toys and library,schools,associations etc.)and
therefore the recourses are existing,new recourses will have to be trained
and formed.
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Terzo
gruppo: Forum dei bambini e dei giovani
Partecipavano a questo gruppo anche i partner di Lleida e di Goteborg;
il gruppo ha avuto bisogno di scambiarsi prima informazioni sul diverso
ruolo delle istituzioni presenti nella diverse realtà.
Alcuni nodi emersi: Il ruolo degli adulti nel Forum e il Ruolo delle
Istituzioni.
Ipotesi: I vari Enti presenti fanno un accordo di programma per stanziare
i fondi necessari e per coordinarsi tra loro. Questo coordinamento è
attualmente difficile e costituisce il nodo più critico; ad esempio,
attualmente gli enti tendono a chiudersi al loro interno e non dialogano,
oppure scaricano sulla scuola troppe sollecitazioni e troppe richieste,
ciò porta ad un disagio.
Un altro rischio del Forum è quello di diventare una struttura
troppo burocratica, occorre invece evitare la burocratizzazione e renderla
più aperta alle singole idee.
L?obiettivo è di educare alla partecipazione: come favorire
la partecipazione, non in modo astratto o rivolto solo agli spazi esterni
alla scuola. Ad esempio, non solo partecipazione alle feste in città
o ad iniziative esterne, ma sempre, anche all?interno della scuola, dove
i ragazzi devono partecipare direttamente. Deve esserci una coerenza tra
la partecipazione all?esterno della scuola e all?interno della scuola.
Si tratta di un percorso lungo e faticoso, da sviluppare gradualmente.
Tercer Grupo: Forum de ninos
y jovenes
Participaban a este grupo tambièn los partners de Lleida y de
Goteborg;en el grupo tuvo necesidad de intercambiarse informaciones sobre
la diferente funciòn de las instituciones presentes en las diversas
realidades. Surgieron algunos problemas:la funciòn de los adultos
y de las Instituciones en el Forum.
Hipotesis:Los varios Entes presentes hacen un acuerdo de programa para
asignar los fondos necesarios y para coordinarse entr ellos. Este coordinamiento
actualmente es dificil y constituye el problema màs critico;por
ej. actualmente los Entes tienden a serrarse a su interno y no dialogar,o
bien obligan a las escuelas de enfrentar demasiadas solicitaciones y peticiones,causando
incomodidad. Otro riesgo del forum es de volverse una estructura burocratica,cosa
que es necesario evitar,haciendola màs abierta a las ideas individuales.
El objectivo es de educar a la participaciòn: como favorecerla,no
en manera abstracta o dirigida solo a los lugares extra-escolares. Por
ej. no solo partipar a las fiestas en la ciuda o a iniciativas
externas,si no tambièn al interno de la misma escuela donde los
jovenes deben participar directamente. Debe existir coerencia entre la
participaciòn al externo y al interno de la escuela. Se trata de
un camino largo y fatigoso,que tenemos que desarrollar gradualmente.
Third group: Children and youngsters
forum
With this group the partners of Lleida and Goteburg took part;the group
required first to exchange information about different experiences and
positions held by each institution in the different situations.
Some points came up:The part of the adults and the part played by the
institutions.
Hypothesis:The various groups present come to an agreement on how to
distribute the necessary founds and how to co-ordinate between themselves.
This co-ordination is actually extremely difficult and causes a critical
"pit fall";for example,the acrual associations tend to close up and not
communicate with others,or otherwise they put too much pressure and extreme
solicitation on the schools,which creates problems.
Another risk of the Forum is that of becoming a beurocratically top
heavy organisation,which must be avoided in order to remain open to individual
ideas.
The object is to educate to participate:how to encourage participation,not
in an extract way or aimed at areas outside the school. For example,not
only taking part in the "city party" or in external initiaives,but also
within the school,where youngsters can participate directly. There must
be a coherence between extenal activities and activities within the school.
It is a long hard process,which requires to be developed gradually.
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