IL LAVORO CON GLI STRANIERI A WAIBLINGEN

Un riassunto delle attività dell'amministrazione comunale di Waiblingen nel quadro del progetto "Odysseus 2000"

  1. Introduzione; Statistiche, Dati
  2. Comitato di coordinamento per questioni legate agli stranieri
  3. Consiglio degli stranieri
  4. Consiglio aggiuntivo degli stranieri
  5. Lavoratore socialmente utile che si occupa di stranieri
  6. Altri lavoratori socialmente utili
  7. L' "Amicizia delle nazioni"
  8. Altre iniziative a favore dei cittadini stranieri
  9. Misure per l'integrazione: situazione attuale
  10. Conclusioni
Deutsche

Amministrazione comunale di Waiblingen

Kurze Straße 33, D - 71322 Waiblingen

Tel. 07151 / 5001-305, Fax 07151 / 5001-420

e-mail: rathaus@waiblingen.de

internet: http://www.waiblingen.de

Situazione al 01.02.2000

La situazione dei cittadini stranieri secondo l'amministrazione comunale di Waiblingen

1. Introduzione

La città di Waiblingen conta circa 51000 abitanti (dati aggiornati al 31/12/1998). Si trova nella regione del Baden-Württemberg nella zona di Stoccarda e dista circa 10 km dal capoluogo di regione Stoccarda. Waiblingen ha un ruolo molto importante quale centro "medio". Con più di 25000 posti di lavoro ed un forte numero di pendolari verso Stoccarda siamo una città interessantissima nella regione di Stoccarda sia dal punto di vista dei posti di lavoro che delle abitazioni.

A Waiblingen vivono 9278 abitanti di nazionalità straniera, una quota pari al 18,2% dell'intera popolazione. La città di Waiblingen ha, da questo punto di vista, una percentuale molto più alta di altre città della regione.

I più grandi gruppi nazionali sono

i greci con 2118 persone

i turchi con 1955 persone

gli italiani con 1636 persone

gli iugoslavi con 1010 persone

A Waiblingen vivono inoltre persone provenienti da altri 97 stati!

Le singole nazionalità ed il numero degli stranieri per nazionalità possono essere verificati nella tabella seguente.

Questo altissimo numero di stranieri provenienti da un totale di 101 paesi diversi hanno reso necessarie numerose misure volte all'integrazione.

In questo dossier si parlerà solo marginalmente di iniziative scolastiche volte all'integrazione, del lavoro linguistico per i bambini stranieri ecc., perché quello è principalmente un compito delle scuole.

Statistica sugli stranieri della città di Waiblingen 1998 Situazione al 31.12.1998

9278 abitanti della città di Waiblingen hanno cittadinanza straniera. Si dividono in 101 diverse nazionalità
 
Nazionalità
Uomini
Donne
Bambini
Totale
Afganistan
11
7
20
38
Albania
5
4
2
11
Algeria
7
0
0
7
Angola
4
1
3
8
Argentina
3
4
0
7
Australia
1
4
0
5
Austria
110
87
6
203
Barbados
0
1
1
2
Belgio
6
4
0
10
Bosnia- Erzegovina
62
66
41
169
Brasile
1
10
2
13
Bulgaria
9
8
2
19
Camerun
1
1
0
2
Canada
3
5
0
8
Cile
1
1
1
3
Cina (Repubblica popolare cinese)
6
8
1
15
Cipro
0
1
0
1
Colombia
2
5
0
7
Costa d'Avorio
0
1
0
1
Croazia
211
229
86
526
Cuba
1
0
0
1
Danimarca
3
3
0
6
Egitto
8
2
5
15
Eritrea
0
3
0
3
Estonia
0
2
0
2
Etiopia
6
8
7
21
Filippine
1
17
1
19
Finlandia
2
13
2
17
Francia
25
37
9
71
Ghana
4
3
1
8
Giamaica
0
2
1
3
Giappone
5
9
0
14
Giordania
3
2
3
8
Gran Bretagna
17
24
7
48
Grecia
898
778
442
2118
Guatemala
0
1
0
1
Haiti
1
0
0
1
Honduras
0
1
2
3
India
7
4
1
12
Indonesia
1
0
0
1
Nazionalità
Uomini
Donne
Bambini
Totale
Iran
33
16
13
62
Iraq
5
3
2
10
Irlanda
1
5
0
6
Italia
723
460
453
1636
Jugoslavia
413
328
269
1010
Kazakistan
2
4
1
7
Kirgistan
1
1
0
2
Lettonia
1
1
1
3
Libano
16
9
19
44
Lituania
0
1
0
1
Lussemburgo
2
0
0
2
Macedonia (ex repubblica jugoslava)
32
31
12
75
Malaysia
0
1
0
1
Mali
1
0
0
1
Malta
0
1
0
1
Marocco
1
3
0
4
Mauritius
0
1
0
1
Messico
2
2
0
4
Moldova
0
2
0
2
Mozambico
1
0
0
1
Myanmar
1
0
0
1
Nepal
0
0
1
1
Nicaragua
1
1
0
2
Nigeria
8
1
0
9
Norvegia
0
1
0
1
Paesi Bassi
20
22
11
53
Pakistan
12
6
15
33
Perù
1
1
0
2
Polonia
66
69
20
155
Portogallo
37
38
26
101
Repubblica cecoslovacca
16
28
2
46
Repubblica centroafricana
0
1
2
3
Repubblica democratica del Congo (ex Zaire)
4
2
3
9
Repubblica Dominicana
0
2
2
4
Repubbliche asiatiche dipendenti dalla Gran Bretagna
0
1
0
1
Romania
25
31
9
65
Russia (Federazione russa)
3
7
1
11
Senegal
1
1
1
3
Singapore
0
1
0
1
Siria
7
5
2
14
Slovacchia (Repubblica slovacca)
3
6
0
9
Slovenia
28
28
5
61
Spagna
42
43
8
93
Sri Lanka
4
4
4
12
Nazionalità
Uomini
Donne
Bambini
Totale
Stati Uniti d'America
36
22
7
65
Sudafrica
1
1
0
2
Sudan
3
1
0
4
Svezia
2
8
0
10
Svizzera
9
14
2
25
Tailandia
1
23
6
30
Taiwan
1
1
0
2
Tunisia
7
7
7
21
Turchia
715
564
676
1955
Ucraina
3
4
2
9
Ungheria
17
36
5
58
Unione sovietica (ex)
12
21
6
39
Uzbekistan
0
1
0
1
Venezuela
0
1
0
1
Vietnam
12
14
6
32
Apolidi
6
7
5
18
Di cittadinanza non identificata
10
3
3
16
Totale
3773
3252
2253
9278

 
 
 
 
 
 
 
 
 
 
 
 
 
 
 
 
 

Dati riferiti alla statistica sugli stranieri, situazione del 31.12.1998
 
Totale delle persone con cittadinanza straniera
9278
Di cui Uomini
3773
Donne
3252
Bambini sotto i 18 anni
2253
Popolazione totale
50999
Percentuale degli stranieri
18,19%

 

Cambiamenti più importanti nell'anno 1998
 
Paese
31.12.1997
31.12.1998
Cambiamento
Grecia
2121
2118
- 3
Turchia
1946
1955
+ 9
Italia
1620
1636
+ 16
Bosnia- Erzegovina
221
169
- 52
Repubblica federale di Jugoslavia
1055
1010
- 45
Croazia
525
526
+ 1
Totale degli stranieri
9334
9278
- 56

 

Il numero totale degli abitanti con cittadinanza straniera nell'anno 1998 è diminuito di 56 unità. Dopo un aumento negli anni scorsi (+ 52 nel 1997 e + 240 nel 1996) il numero totale dei cittadini stranieri è così diminuito. Il numero dei Bosniaci è diminuito a causa del ritorno dei profughi. Sono andate via più persone e c'è stato un certo equilibrio grazie al cambio delle nazionalità (con una diminuzione nel caso della Repubblica federale di Jugoslavia). La causa di questo è che anche adesso i cittadini dell'ex Jugoslavia diventano cittadini dei paesi nati dalla sua divisione.
 
 
 
 

Concessione e prolungamento dei pass
 
 
Nuove concessioni
Prolungamenti
Visti di viaggio internazionali
17
84
Documenti di viaggio
6
5

 
 
 
 
 












(* Repubblica jugoslava/ ex jugoslavi)

2. Comitato di coordinamento per questioni legate agli stranieri
 
 

Già nell'anno 1971, quindi più di 28 anni fa, in alcune città del Baden- Württemberg tra cui Waiblingen sono stati creati comitati di coordinamento per questioni legate agli stranieri. Questo comitato aveva il compito di proporre misure per l'integrazione dei lavoratori stranieri in Germania e di coordinare le attività attraverso la partecipazione delle istituzioni e degli uffici pubblici competenti. Waiblingen ha avuto quindi una funzione di preparazione e di modello per l'intero paese. All'inizio sono stati affrontati problemi scolastici, abitativi sono state decise la realizzazione di una giornata del cittadino straniero e la creazione di un parlamento degli stranieri.

Un primo incontro ha visto la partecipazione di rappresentanti stranieri e tedeschi nel 1973 ed ha portato ad una sessione di lavoro per la preparazione di un parlamento degli stranieri (il consiglio degli stranieri). Sono stati inoltre invitati i membri delle singole nazioni per alcune iniziative volte all'informazione, in particolare per

· chiarire questioni riguardanti la rappresentanza degli stranieri

· ascoltare preferenze e suggerimenti per la creazione di un parlamento degli stranieri

· organizzare in un'altra riunione l'elezione per il consiglio degli stranieri

3. Consiglio degli stranieri

Dopo le prime elezioni per il consiglio degli stranieri nella primavera del 1975, la seduta costituente si è svolta nel giugno dello stesso anno. Contemporaneamente è stata sciolta la sessione di lavoro per la preparazione alla rappresentanza degli stranieri.

Il compito del consiglio degli stranieri è quello di una rappresentanza generale dei cittadini stranieri in tutte le questioni che riguardano la vita di tutti i giorni. Principalmente si tratta di questioni legate alle pari opportunità per i cittadini stranieri e tedeschi, alle abitazioni, alla scuola e questioni riguardanti il diritto degli stranieri.

La partecipazione all'elezione del consiglio degli stranieri era ed è tutt'oggi molto diverso a seconda della nazionalità. Vediamo ad esempio la partecipazione dei diversi gruppi nazionali alle elezioni

Elezioni 1985 1989 1994

Greci 81,1% 78,9% 82,0%

Italiani 9,4% 15,2% 11,6%

Turchi 53,8% 36,5% 47,0%

Jugoslavi 10,7% 12,3% 11,4%

Nel primo periodo elettorale il consiglio degli stranieri aveva grosse difficoltà nel trovare le basi per un lavoro importante e costruttivo. Le iniziative si risolvevano spesso con discussioni riguardanti aspetti organizzativi. Tre erano i motivi principali:

· I membri del consiglio degli stranieri erano ancora inesperti in tutte le questioni di politica

· C'erano problemi di lingua e di tempo - tutti i membri del consiglio degli stranieri lavoravano

· Nel consiglio degli stranieri non erano ben regolati aspetti quali l'ordine del giorno e la diffusione di informazioni interne

Nel secondo periodo elettorale i lavori sono diventati più efficienti. Il consiglio degli stranieri si è occupato di molteplici azioni, in particolare nell'ambito dell'assistenza ai bambini stranieri, dell'abitazione e in questioni legate al diritto degli stranieri. E' stato molto utile creare comitati per i singoli ambiti, per limitare l'impegno in termini di tempo dei singoli membri del consiglio. Inoltre è stato rafforzato il lavoro rivolto al pubblico (incontri di informazione delle singole nazioni, realizzazioni di comizi ecc.). Dal 1979 viene inoltre organizzato il giorno del cittadino straniero, chiamato "Amicizia delle nazioni".

Importantissimo per il lavoro del consiglio degli stranieri è l'ottimo sostegno finanziario di Waiblingen. La città paga infatti i gettoni di presenza al consiglio, ha assunto un lavoratore socialmente utile che si occupa di stranieri e che conduce i lavori del consiglio degli stranieri e mette a disposizione degli spazi (per ognuna delle nazionalità più rappresentate!).

L'obiettivo era ed è quello di rafforzare la posizione del consiglio degli stranieri come portavoce delle minoranze straniere ed inoltre di riuscire ad influenzare i lavori dei comitati decisionali del comune.

Il consiglio degli stranieri viene eletto per 5 anni. Le singole nazionalità sono rappresentate nel consiglio a seconda del loro peso numerico.

L'attuale consiglio è composto da 17 membri di cui 6 greci, tre italiani, due croati, quattro turchi e due jugoslavi. Il presidente è un greco.

La città di Waiblingen si accolla tutti i costi delle elezioni del consiglio.

4. Consiglio aggiuntivo degli stranieri

All'inizio dei lavori del consiglio degli stranieri tutte le questioni che venivano a galla venivano discusse dal presidente del consiglio con l'amministrazione comunale. Poi è stato criticato il fatto che il collegamento tra il consiglio degli stranieri come comitato democraticamente eletto ed il consiglio comunale della città di Waiblingen non era sufficiente. Per questo è stata decisa la creazione nel 1985 del consiglio aggiuntivo degli stranieri, un comitato consuntivo del consiglio comunale, che doveva essere composto dallo stesso numero di consiglieri comunali e di membri del consiglio degli stranieri.

In questo comitato si parla soprattutto di temi che emergono all'interno del consiglio degli stranieri come problemi dei vari gruppi nazionali e vengono già discussi nel consiglio degli stranieri. Attualmente fanno parte di questo comitato sette membri del consiglio comunale e sette membri stranieri. Il presidente è il sindaco.

5. Lavoratore socialmente utile che si occupa di stranieri

La città di Waiblingen ha ben presto capito che il legame crescente tra il lavoro svolto dal comitato degli stranieri e il lavoro proprio della città di Waiblingen per gli stranieri doveva essere portato avanti in modo professionale. Per questo viene assunto dal 1980 un lavoratore socialmente utile che si occupa di stranieri, che da un lato analizza il lavoro fatto dal comune per i nostri concittadini stranieri e dall'altro conduce i lavori del consiglio degli stranieri. Inoltre è il portavoce e l'anello di congiunzione con il comune per i lavoratori socialmente utili stranieri delle singole nazioni che operano a Waiblingen.
 
 
 
 
 
 
 
 

6. Altri lavoratori socialmente utili

A Waiblingen c'è da molto tempo tutta una serie di collaboratori professionali che si occupano dei nostri stranieri. Ad esempio l'opera diaconica si occupa dei greci, l'"assistenza ai lavoratori" dei Turchi, la Caritas (chiesa cattolica) degli italiani e dei croati.

Inoltre c'è una missione italiana, la "Missione Cattolica Italiana" ed anche una missione croata.

I gruppi nazionali più grandi assumono propri lavoratori socialmente utili pagati dai consolati ed il cui lavoro viene ancora una volta coordinato dal lavoratore socialmente utile del comune.

7. L' "Amicizia delle nazioni"

Quasi subito è stata introdotta a Waiblingen una "giornata del concittadino straniero". Questa manifestazione, organizzata dal consiglio degli stranieri, dalle chiese e dalla città di Waiblingen e che oggi si chiama "Amicizia delle nazioni", è volta a favorire una migliore conoscenza dei cittadini tedeschi e stranieri. E' costituita da una serata di festa che vede la presenza di autorità comunali e extra-comunali durante la quale vengono organizzate manifestazioni, mostre, spettacoli teatrali ecc. Inoltre ci sono diverse manifestazioni delle singole nazioni nel corso dell'anno a cui partecipano sempre il sindaco o altri rappresentanti del comune e, spesso, ambasciatori e consoli delle singole nazioni.

8. Altre iniziative a favore dei cittadini stranieri

La città di Waiblingen ha capito molto presto che doveva aiutare le diverse organizzazioni nel creare punti d'incontro. Ad esempio mette a disposizione da molti anni degli spazi per la comunità greca, per l'associazione italiana delle famiglie, una sala di riunione ed una moschea per i turchi, altri luoghi per le associazioni croate, serbe e degli altri paesi dell'ex-Jugoslavia. Tutte le spese sono coperte dal comune! Negli spazi di un ex mulino vengono ospitati i lavoratori socialmente utili stranieri e il lavoratore socialmente utile del comune che si occupa di stranieri.

E' stato creato da subito l'aiuto per i compiti a casa per i bambini stranieri che viene sostenuto da un finanziamento di più di 100000 Marchi all'anno dalla città di Waiblingen. In questo la città di Waiblingen si impegna molto di più rispetto ad altre città simili.

La città si occupa naturalmente anche delle condizioni scolastiche dei bambini stranieri a Waiblingen. Alla scuola carolingia (Karolingerschule) ci sono ad esempio classi greche. Inoltre è stato creato a Waiblingen un liceo greco. Sono stati poi creati i presupposti per la realizzazione di un insegnamento complementare in lingua madre.

Infine, un ruolo importante per far arrivare informazioni e comunicazioni ai cittadini stranieri è svolto dal giornalino comunale della città di Waiblingen scritto anche nelle varie lingue!

9. Misure per l'integrazione: situazione attuale

Oltre alla partecipazione dei cittadini stranieri ai lavori del consiglio degli stranieri e del consiglio aggiuntivo degli stranieri si cerca, con diverse misure, di integrare questi gruppi nazionali anche nei centri decisionali "tedeschi".

In Germania esiste da poco il cosiddetto "diritto di voto degli stranieri" non solo per le elezioni europee ma anche per le comunali; i cittadini dell'Unione Europea hanno quindi il diritto di eleggere il consiglio comunale e la giunta distrettuale a Waiblingen. Per i cittadini dell'Unione Europea valgono quindi le stesse regole dei cittadini tedeschi, cioè devono risiedere da almeno tre mesi nel comune. La città di Waiblingen non ha soltanto distribuito a queste persone la l'avviso delle elezioni, ma ha anche spedito degli opuscoli informativi dove veniva spiegato il diritto di voto. La città di Waiblingen ha inoltre realizzato delle manifestazioni volte ad informare i cittadini stranieri, nella loro madrelingua, riguardo al complicato sistema elettorale comunale del Baden- Württemberg, ed a rispondere alle loro eventuali domande. Come ulteriore servizio per gli aventi diritto di voto stranieri la città di Waiblingen, con grande impegno finanziario, ha pubblicato degli opuscoli informativi per le elezioni comunali nelle diverse lingue dei cittadini dell'Unione Europea.

A Waiblingen per le elezioni comunali dell'ottobre 1999 c'erano 3371 cittadini delll'Unione Europea aventi diritto di voto, di cui 1690 greci e 1152 italiani. Proprio questi due gruppi hanno preso più sul serio il diritto di voto, cioè molti greci ed italiani sono andati alle urne.

I cittadini dell'Unione Europea non avevano però soltanto il diritto di voto attivo ma anche il diritto passivo, cioè potevano presentarsi come candidati per le elezioni del consiglio comunale o la giunta distrettuale. Alcune delle liste di Waiblingen avevano candidati greci ma nessuno di loro è riuscito ad ottenere il numero di voti necessario. Anche candidati italiani sono andati a votare. Tutti i voti italiani si sono concentrati attorno ad un unico candidato che nel frattempo aveva anche preso la cittadinanza tedesca. Da cinque anni è membro del consiglio comunale e nell'ottobre 1999 è stato rieletto con un'altissima percentuale di voti.

10. Conclusioni

Tutti gli sforzi sopracitati fatti dalla città di Waiblingen sono rivolti ad una migliore convivenza di cittadini stranieri e tedeschi e ad un costante miglioramento della situazione degli stranieri nella nostra città. E' particolarmente significativo notare che a Waiblingen l'inserimento istituzionale degli stranieri è attivo da circa 30 anni. Quello che è stato realizzato negli ultimi anni in altre città e comunità è da tempo il pane quotidiano della città di Waiblingen.

A Waiblingen vivono moltissimi stranieri della seconda e della terza generazione che sono assolutamente integrati grazie agli asili, alla scuola, alle associazioni, alle case della gioventù e agli amici.

Il nostro impegno è quello di permettere l'integrazione di tutti i cittadini stranieri ad un certo livello e anche quello di dar loro spazi per vivere la propria vita nazionale, in particolare per quanto riguarda l'ambito culturale e religioso.


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