PROGETTO SeT – SEMINARIO REGIONALE (13.04.00)

RESOCONTO (a c. dell’OIDA)

Questo seminario ha avuto evidente successo per:

Si attiva così una "mobilitazione di risorse ed energie per migliorare la preparazione scientifica" in base alla "circolazione delle informazioni".

Questa sinergia è stata evidenziata dall’Ispettore Emilio Ambrisi che ha condotto e moderato l’incontro.

Ricchissimo il contenuto informativo, problematico e propositivo.

Il Progetto SeT spazia infatti dal servizio per l’insegnamento-apprendimento ai protocolli d’intesa con le associazioni scientifiche, dalle Olimpiadi alla Patente.

Le scuole sono chiamate a realizzare attività di formazione in base ad unità di lavoro per il coinvolgimento e il confronto.

Ecco che l’educazione scientifico-tecnologica balza in primo piano come questione di interesse generale e prioritario e come forza trainante.

La scuola in internet pone ogni unità scolastica quale centro in un continuo interscambio ragionato e collaborativo.

Questo concetto è stato discusso in base agli interventi fortemente graditi dei referenti provinciali e dei rappresentanti delle associazioni scientifiche.

I percorsi dai problemi ai progetti dovrebbero essere esportabili, perché un sito-servizio aspira ad essere "utile agli altri" e "avere riferimenti" nello stesso tempo.

L’UFFICIO SCOLASTICO REGIONALE PER LA CAMPANIA SI PROPONE DI INTERVENIRE IN CIO’ COL SUO APPORTO.

Lo ha ricordato Francesco Lista, Ispettore – Coordinatore per la Campania, che ha messo in risalto il forte interessamento del Sovrintendente, Dott. Enrico Carfagna, a questa impresa "geometrica".

Degno di rilievo è stato anche e soprattutto il contributo dell’Ispettrice Anna Marra Barone circa l’insegnamento delle scienze con riguardo al modo in cui esso si esplica sul "territorio".

A ciò si è unito l’Ispettore Biagio Scognamiglio il quale, umanista aperto alle scienze, polemico a distanza con un certo crocianesimo sopravvissuto, ha asserito che lo scienziato pensa e che dal suo pensare potrà forse scaturire un impulso nuovo ai "saperi".