P.A.M.
Parco Astronomico delle Madonie
Il telescopio...
Lo
Studio di Fattibilitā del telescopio del PAM č sotto la responsabilitā
dell'Istituto di Fisica Cosmica con Applicazioni all'Informatica del Consiglio
Nazionale delle Ricerche di Palermo (IFCAI-CNR). Le caratteristiche del
telescopio previste sono:
diametro specchio primario | 1000.0 mm |
rapporto focale totale equivalente | 8.0 |
rapporto focale del primario |
3.0 |
distanza vertice primario fuoco | 700.0 mm |
diametro del campo non vignettato | 15.0 arc-min |
scala telescopio | 25.78 arcsec/mm |
lunghezza focale primario | 3000.0 mm |
distanza primario-secondario | 1990.0 mm |
diametro secondario (campo 0) | 336.4 mm |
diametro secondario effettivo | 345.1 mm |
diametro pupilla di uscitav | 447.8 mm |
distanza pupilla di uscita-fuoco | 3582.5 mm |
diametro minimo foro primario | 115.6 mm |
diametro lineare campo utile | 34.9 mm |
Si prevede una montatura Alt-Azimuthale con struttura del tubo ottico aperta e sistema di autoguida fuori asse con telecamera CCD. La strumentazione focale minima comprende un CCD 1024x1024 con ruota portafiltri + telecamera per la trasmissione dell'immagine nella sala conferenze. Verrā anche valutata la possibilitā di avere un fuoco Nasmyth per contenere l'ingombro del telescopio e poter agganciare strumentazione pesante (spettrografi).
Il
telescopio sarā completamente automatico e potrā essere controllato anche
dall'esterno via Internet. Nella fase operativa č prevista la creazione di un
sistema di gestione di una rete di telescopi robotici di cui il TPAM si propone
come leader nazionale. Un tale sistema potrā ottimizzare le schedule di
osservazione di un numero elevato di telescopi controllandone l'operato e
intervenendo, se necessario, per riprogrammare le osservazioni nel giro di pochi
minuti.
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