Storia di Orune
Sulle selve selvagge di Orune, piantarono le tende gli Iolei che intolleranti del giogo cartaginese, allontanaronsi dai conquistatori, ed intanati nelle montagne, e scavati sotterranei abituri, sostentarono la vita col frutto delle greggi e durando in quest'aspro tenore di vita fino all'età dei Romani, che al par dei Cartaginesi, tentarono sempre invano di soggiogarli.

Antonio Pigliaru
Ordinario di dottrina dello stato nell'Università di Sassari, ha lasciato numerose opere,che documentano non soltanto lo svolgimento del suo pensiero , ma anche l'ampio ventaglio di direzioni su cui si esercitò il suo impegno culturale

Giovanni Gesuino Cosseddu
Autore di molte pubblicazioni su diversi aspetti dell’Antropologia. Ma, oltre che per la sua veste di stimato ricercatore, Giovanni Gesuino Cosseddu sarà ricordato da chiunque per le sue grandi doti umane.

Peppe Zidda
Uomo di fiducia del presidente argentino Juan Peron
A seguito del colpo di stato, Peron lasciò l’Argentina consegnando
importanti  documenti segreti  e la cassa del partito peronista proprio a Peppe Zidda, che da buon sardo e uomo di parola consegnò tutto ai dirigenti peronisti esiliati ed in fuga in Uruguay.

Omaggio a Carlo Levi
"Orune è per me uno dei luoghi della fantasia e della memoria; forse per il suono del suo nome, forse perché l'ho tenuta nella mia casa per anni nella sua forma di uccello, di snella, selvatica "carroga" dai neri occhi lucenti, con cui avevo finito, in qualche modo, per identificare quel paese, quei monti, quel vento di aprile, e la cucina vecchia, nera di antico fumo, e gli "attitos", e le poesie, e i balli sardi, e i pastori, e i ladri di pecore, e i latitanti di un mondo archeologico e presente."

Calendario 2000
Le ragazze in fotografia rappresentano con i loro volti allegri, o forse anche tristi, intriganti e acuti, ma sempre simpatici e intelligenti, niente di più che idee di semplicità e di normalità alle quali le protagoniste appartengono. 

La Cooperativa Pigliaru di Orune, sorta nel 1980, è stata per anni un forte centro di elaborazione culturale, oltre che più precisamente teatrale, interpretando la voglia d’impegno e di cambiamento di un paese protagonista da sempre di intenso dibattito. 

Gruppo Folk e Tenore "Santa Lulla"
Il tenore Santa Lulla nasce nel 1975 con l' indimenticabile voce di Martino Monni, artista dalla fertile creatività. Sono voci pasàdas (distese), come richiede il canto in sas istèrridas a boche longa e in sos corfos de sa boche notte, di abili cantadores che conoscono 
l' arte del creare ritmo suono movimento nell' esecuzione di danze sfrenate come su Dillu o sa Lizèra e dei balli Lestru e Seriu.

"Derrama"
Gruppo Musicale Orunese