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Gemellaggio in onore di San Michele Arcangelo: 7 maggio 1996 - 11 agosto 1996

  I cittadini di Pomarico e di Palese sono accomunati dalla fede e dalla devozione nei confronti di San Michele Arcangelo, Santo Patrono di Pomarico e di Palese. Sia a Pomarico che a Palese la ricorrenza della festività del Santo Patrono viene celebrata attraverso un ricco programma di iniziative; infatti, oltre al programma ed alle funzioni religiose, vi sono anche altre iniziative di intrattenimento e spettacolo. L'organizzazione della Festa Patronale non è  cosa da poco e comporta grande fatica e sacrificio da parte dei componenti dei Comitati Feste Patronali, che lavorano per buona parte dell'anno per poter raggiungere l'obiettivo finale.

   

Sia a Pomarico che a Palese la festa in onore del Santo Patrono è il risultato del lavoro paziente e volontario delle persone che compongono i Comitati Feste.

  

Fino a non molto tempo fa, nonostante questa comune devozione per San Michele, non si erano stabiliti particolari e più stretti rapporti di relazione e di amicizia tra Pomarico e Palese. Tuttavia, in tempi recenti, il Comitato Feste Patronali San Michele Arcangelo di Palese ha proposto la realizzazione di un gemellaggio tra i due Comitati Feste Patronali di Pomarico e di Palese.

   

Il gemellaggio avrà luogo il giorno 11 agosto a Palese, durante le celebrazioni della Festa Patronale; tuttavia, è necessario ricordare che, in occasione della Festa Patronale di San Michele Arcangelo, svoltasi a Pomarico nel maggio scorso, il Comitato Feste Patronali di Palese - su invito del Comitato Feste di Pomarico - ha partecipato all'" offerta della cera " il giorno 7 maggio. Il Comitato Feste di Pomarico restituirà la cortesia, partecipando alla Festa in onore del Santo Patrono che si svolgerà a Palese in agosto.

  

In questa occasione, il giorno 11 agosto, verrà formalmente sancito il gemellaggio tra Comitato Feste Patronali di Palese e Comitato Feste Patronali di Pomarico.

  

In qualità di Sindaco del comune di Pomarico, a nome della cittadinanza tutta, esprimo il più grande apprezzamento per l'iniziativa di gemellaggio tra i due Comitati Feste Patronali, sperando che in futuro questo gemellaggio possa determinare lo stringersi di rapporti sempre più amichevoli tra Pomarico e Palese.

 

Pomarico, 6 luglio 1996                                                                   Nicola Raucci  Pagina Precedente

 

 


 

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Con la processione dei ceri a Pomarico in provincia di Matera si festeggia San Michele

 

 

Finalmente una grande soddisfazione per il Comitato Feste Patronali 5. Michele Arcangelo di Palese.  

 

È il 7 maggio 1996 e a Pomarico in provincia di Matera è festa. Ovviamente si festeggia S. Michele Arcangelo. Ma da quest'anno c'è qualcosa in più. C'è il Comitato di Palese con tutti i componenti in grande uniforme e tanto di gonfalone in testa portato dal presidente delegato Nicola Macina.

 

È proprio vero il detto: "Paese che vai, riti e tradizioni che trovi".

Pomarico non è da meno con la sua processione dei ceri che si sviluppa per tutta la cittadina. Strade strette e salite ripide mettono a dura prova i numerosissimi partecipanti alla processione sorretti dalla devozione a S. Michele Arcangelo. Si arriva alla Chiesa Matrice per ascoltare la messa. Poi tutti in strada a percorrere insieme un lungo tratto con questi ceri accesi.

 

Si fa fatica, ma è una grande emozione partecipare a questa bellissima dimostrazione di fede e tradizione popolare. Si ritorna quindi in Chiesa per consegnare tutti i ceri. La processione sembra finita, ma non è così.

 

I riti continuano con una iniziativa singolare. Il Parroco don Pietro e il Sindaco di Pomarico invitano il Comitato a salire sul Comune. Si riforma la processione e si riparte anche se la stanchezza si fa sentire.

 

Mancano ormai 100 metri al Municipio quando assistiamo ad un evento particolare.  Tutta la processione si ferma compresi il Parroco e il Sindaco e tutti fanno silenzio. Un'attesa strana, quasi angosciosa perché non sapevamo cosa stava accadendo. Un po' di mistero non guasta. Il tutto dura circa "cinque" minuti poi improvvisamente la banda in grande uniforme incomincia a suonare una marcetta trionfale. È il segnale!

Improvvisamente questo corteo incomincia a correre verso il Municipio con il Parroco e il Sindaco a fare da apripista. C'è una leggera salita che fa apprezzare di più l'andatura da bersaglieri. Anche il Comitato ne è coinvolto. 

 

Finalmente si arriva al Comune. Don Pietro e il Sindaco ringraziano il Comitato di Palese. C'è uno scambio cordiale di doni. Targhe ricordo per immortalare questa ricorrenza.

In fondo è stata un'esperienza nuova. Certamente una giornata diversa in onore di San Michele.

Alla fine ci si lascia con una scommessa. Quella di rivedersi ancora l'11 agosto. A Palese naturalmente.

 

Nicola De Matteo Pagina Precedente