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Progetto Diritti Consumatori e Utenti
Servizio Legale Immigrati
Quartiere Donna
 
   
L'Associazione Progetto Diritti inizia ad operare a Roma nel 1985 con il nome di Servizio Legale Popolare  
Tra i fini primari del servizio legale, un'intensa attività di informazione e di consulenza giuridica a favore dei soggetti sociali più deboli: giovani dei quartieri periferici, disoccupati, lavoratori costretti ad un rapporto precario con le attività lavorative, cittadini extracomunitari immigrati; senza trascurare particolari fenomeni del vivere civile come l'obiezione di coscienza.   
L'Associazione Progetto Diritti si costituisce formalmente nel 1992, per infine trasformarsi in o.n.l.u.s. nel giugno 1998.   
    
Tra le varie questioni giudiziarie affrontate dall'Ufficio Legale dell'Associazione, vanno ricordate la battaglia contro l'estradizione di Pietro Venezia negli USA, la richiesta dell'asilo politico per il leader curdo Ocalan, e la costituzione in giudizio avanti alla Corte Costituzionale per sostenere l'inammissibilità dei referendum abrogativi dell'art. 18 St. Lav., della normativa sul tempo parziale e la normativa sul tempo determinato.   

Progetto Diritti si qualifica, inoltre, per lo svolgimento di corsi, in diverse città, di formazione sindacale, di formazione politica ed amministrativa e di formazione per operatori sociali.  
Collabora sui temi della democrazia, della materia elettorale e delle istituzioni (locali, regionali, nazionali ed europee) con il CRED e, per l'analisi dei mutamenti economico-sociali con il Centro Studi Trasformazioni Economico Sociali (Cestes), con il quale partecipa alla redazione della rivista Proteo.     
Fa parte del Comitato promotore della legge d'iniziativa popolare per l'istituzione del Reddito Sociale Minimo, depositata in Parlamento all'inizio del 2000 con oltre 60.000 firme a sostegno; ed ha infine promosso e sostenuto l'attività del Comitato politico per l'astensione ai referendum del 21 maggio.

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