Complice Eleonora
Un ingegnere
sta camminando leggendosi l'ennesima specifica tecnica, quando
incontra una rana che parla.
La rana gli dice: "Ciao!, io sono una bellissima principessa;
un maleficio mi ha trasformata in una rana, se mi dai un bacio
tornerò ad essere una donna e ti sarò MOLTO
riconoscente."
L'ingegnere si ferma, la guarda, la prende e se la mette in
tasca.
Al che
la rana dice: "Ehi, non mi hai capito! Se mi dai un bacio,
mi trasformerò in una donna bellissima; poi sono anche
principessa, potrei essere davvero molto riconoscente e cambiare
la tua vita." L'ingegnere sorride e se la mette di nuovo
in tasca.
La rana strilla: "Ma sei sordo? O sei timido? Devo essere
più esplicita? Bene, sono una principessa, sono mora,
ho la 5ª misura, faccio dei pompini che ti ingoio anche
le palle delle ginocchia, lo prendo dovunque, ho praticato
di tutto e persino di più nelle segrete del mio castello;
se mi baci e mi fai tornare una donna ti darò delle
notti che nemmeno t'immagini!"
L'ingegnere
la guarda, sorride, e se la rimette in tasca.
Al che la rana inizia a spazientirsi. "Ma sei sordo o
solo scemo? Ti ho detto che sono mora, 5ª misura, fisico
da urlo, faccio qualunque cosa tu mi chieda, sono 'specializzata'
in pompe da svuotare la diga di Assuan, inoltre te la darò
per tutto il tempo che vorrai se solo mi dai un bacio... Capisco
pure come una rana sia repellente, ma mi sembri un attimino
imbranato: si può sapere cosa vuoi? Se mi hai messa
in tasca qualcosa
che ti piace di me ci sarà, no? Dimmelo, dai!".
L'ingegnere
la guarda, e poi dice: "Senti, io sono laureato in ingegneria.
Per me il sesso te lo puoi anche tenere!Ti puoi tenere pure
i soldi! Non mi interessano né i titoli nobiliari,
né il tuo castello, ma avere una rana che parla è
una gran figata!"
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