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MARSI' PALERMO – CAVAGRANDE ROMA 3 – 0


Seconda vittoria consecutiva della Rio Marsì in questo campionato ai danni della diretta rivale per la salvezza Cavagrande Roma, con un netto 3 a 0. Campo nuovo, per l'occasione, visto che si giocava a Marsala, dove il pubblico è più raccolto e le tribune più vicine al parquet.

La partita, anticipata da notevoli tensioni e polemiche, si identificava come l'ultima possibilità per le ragazze allenate dal manager Serio di tenere viva la speranza di una salvezza, proprio ai danni di Roma. Aria tesa per due motivi. Fondamentalmente perché tra le fila del Roma milita ora l'ex Mirela Sesti, centrale che ha iniziato proprio questa stagione con la Rio e che ha abbandonato la nave quando ha capito che stava affondando. Il pubblico palermitano infatti non ha gradito soprattutto la scelta della squadra da parte della giocatrice italo brasiliana, una volta beniamina locale, perché andando a giocare nel Roma passava direttamente alla squadra interessata allo scontro salvezza.

Secondo motivo di polemica era costituito dalle presunte irregolarità commesse dalla dirigenza romana riguardo le tasse di iscrizione al campionato, che vedono appunto la squadra impelagata in una indagine della procura federale la quale potrebbe sentenziarne la radiazione e quindi la retrocessione dal campionato. Tutte chiacchiere , comunque, dimenticate quando l'arbitro ha fischiato l'inizio della partita. La Rio infatti, combattendo palla su palla, si è dimostrata in crescita con il nuovo assetto tattico, mentre il Roma, orfana della forte schiacciatrice Menchova non sembrava in grado di ribattere alla grinta delle palermitane. Grande difesa comunque della compagine ospite, che complicava le cose all'attacco della Rio, soprattutto la Shaposhnikov faticava a mettere palla a terra.

Nella seconda frazione di gioco i due martelli Sanchez e Shaposhnikov invece concretizzavano agevolmente le azioni d'attacco, abilmente orchestrate dalla palleggiatrice Izquierdo. Terzo ed ultimo set chiuso dopo ben 4 match point annullati, dal 14 – 11 fino al 14 pari, con la evidente tensione di un risultato importantissimo da conquistare. Palla decisiva conquistata rocambolescamente dalla Shaposhnikov, dopo una concitata azione di gioco. Da sottolineare la ennesima prestazione positiva della nuova centrale Arias Donè, che con buoni muri e decisivi attacchi, ha contribuito fattivamente alla vittoria. Adesso si va a Modena, contro la seconda in classifica, consci di affrontare una gara difficile, ma almeno con un morale decisamente positivo.

Valerio EVOLA

KIR MATERA – MARSI' PALERMO 2 - 3


Strepitosa vittoria delle ragazze della Rio Marsì Palermo che, in quel di Matera, sono riuscite finalmente a dimostrare tutto il loro valore contro una formazione non certo in un momento favorevole, ma che si presentava all'incontro con il cambio di allenatore e con tanta voglia di far bene. Ed infatti è stata una grande partita, dove i quasi 2000 spettatori locali si sono infervorati parecchio, incitando le proprie beniamine ed applaudendo le avversarie della Rio.

Continui capovolgimenti di fronte hanno caratterizzato l'intero incontro che, forse solo al quarto set, ha visto il Matera predominare sulla Rio, allorquando le ragazze allenate da Amedeo Serio si erano dimostrate già paghe del risultato sin li raggiunto.Il primo set infatti , dopo un fortissimo inizio delle palermitane, aveva visto predominare , con uno strepitoso recupero, le locali, ma sia il secondo che il terzo set sono stati duramente conquistati dal sestetto della Rio Marsì , che consentivano alla squadra di conquistare un punto preziosissimo in ottica di salvezza. All'inizio del tie-break,entrambe le squadre avevano speso moltissimo, ma hanno avuto comunque la forza di combattere sul filo del rasoio fino all'incredibile punteggio del 26 pari .

La Rio ha avuto ben sette possibilità di chiudere il match in proprio favore, ma le materane non hanno dimostrato alcun timore e sono riuscite ad annullare sempre ogni match-point. A sua volta anche la Rio è stata in grado di annullare due palle match alle materane, dimostrando una notevole forza di concentrazione, ed una grande preparazione atletica che le ha sorretto durante quasi tre ore di dura battaglia.Grande esultanza alla conquista del match e applausi dal pubblico, interamente ovviamente di Matera, che comunque è rimasto pienamente soddisfatto dello spettacolo offerto dalle due formazioni. Due punti che in chiave salvezza possono essere addirittura determinanti.

Grande prestazione sottolineare, in particolare della ritrovata Nuris Arias Donè, la dominicane che si è saputa adattare al nuovo ruolo di centrale, giocando una grande gara e conquistando molti punti. Decisiva anche Cabral de la Cruz che , con due muri punto, ha annullato i due match point del Matera. Anche Karolious, centrale spostata in posto due, ha fornito una grande prova, orchestrate tutte da una splendida regia, la cubana Izquierdo, decisiva anche a muro.

Adesso si aspettano gli eventi, e soprattutto Roma, decisi a recuperare la sconfitta dell'andata.

Valerio EVOLA