Può sembrare quantomeno strano che qualcuno, a molti, molti chilometri da qui, magari mentre si trova tranquillamente appoggiato ad un frammento di storia imperiale all’ombra di un qualche monumento della Roma capitale, stia in questi giorni pronunciando il nome della nostra città ed ancor più del nostro paese, Malborghetto di Boara!

ROCKaFE festeggia la sua decima edizione conquistando a tutti gli effetti il titolo di “CONCORSO NAZIONALE” per gruppi emergenti; tra i 150 demo pervenuti sono addirittura tre quelli provenienti da Roma (oltre che da Cremona, Mantova, Livorno, Milano, Verona, Piacenza, Bologna, Modena, Padova…) a testimonianza di un interesse sempre maggiore verso la nostra manifestazione, che si espande a macchia d’olio attraverso un vivace tam tam tra i colorati membri della tribù dei musicofili.

Un passaparola che dura ormai da dieci anni!

Anni in cui siamo cresciuti a piccoli passi, abbiamo raggiunto piccoli traguardi, anni che ci danno la possibilità di parlare di grandi numeri, di cifre che riempiono la bocca: decima edizione, centinaia di gruppi che hanno suonato sul nostro palco, migliaia i ragazzi di tutte le età che hanno ascoltato, che hanno applaudito, che abbiamo “incontrato”…senza contare chi abbiamo raggiunto in qualche modo, spesso inconsapevoli, magari in Africa o in America Latina, attraverso le mani e gli occhi dei volontari con cui abbiamo, a modo nostro, collaborato.

Ma dietro questi numeri che, pur veri, possono sembrare più adatti ad un discorso elettorale che al nostro modo di essere e di agire, il motore propulsivo è semplice, quasi banale: ce l’abbiamo semplicemente messa tutta! E ci siamo fatti le nostre esperienze sul campo, a volte indovinandoci, a volte sbagliando, ma sempre con lo spirito di chi agisce, nonostante tutto e tutti, perché ci crede fino in fondo con una passione sincera e viscerale.

ROCKaFE è cresciuto con noi, con l’intera Parrocchia, con il “Comitato Sagra”, con tutto il paese che ci ha appoggiato, con chi ha creduto in questa scommessa, adattandosi anno dopo anno ai nostri sogni, dando vita concreta alle nostre idee, stimolandoci a produrne di nuove.

E noi siamo cresciuti con lui, adattando i nostri ritmi ai suoi, adeguandoci ai suoi tempi ed al suo risveglio primaverile ed aprendoci sempre di più a questa fantastica esperienza di “incontro” e di MUSICA.

Infinite persone hanno ormai scritto la loro nota sul pentagramma di ROCKaFE, come i puntini neri su di uno spartito, alcune appena accennate, sfuggenti, altre accentate, marcate o sincopate, ma tutte ugualmente importanti!

E tanti altri, se Dio vorrà, lo faranno, perché in fondo siamo ancora piccoli, dobbiamo ancora crescere e di idee da realizzare, con l’aiuto di chi ci vorrà sostenere, ne abbiamo ancora tante!