NYCTOPHOBIC - "Insects"
(Morbid/Audioglobe)		 45/100
Mi sembra che la dannosa Morbid Records stia tentando di tirare su una scuderia di gruppi rigorosamente mediocri ed impersonali, quindi i Nyctophobic non avranno di certo problemi a rimanerci! Lo stile proposto da questi cinque tedeschi è una sorta di grindcore basato su sonorità brutal death ma legato a riff punk-hardcore e, di conseguenza, strutture esageratemente semplici dalla durata media di due minuti scarsi. L’esecuzione dei pezzi si rivela scarna e piatta (nonostante nella ridicola biografia si affermi che questi inetti abbiano raggiunto il limite assoluto della tecnica strumentale!) venendo presto a noia, mentre positiva ed efficace risulta essere la produzione, anche se priva di sonorità davvero degne di nota. Discorso a parte va fatto per le vocals, che risultano mediamente buone ed efficienti quando si mantengono sul growling e lo screaming, ma che si trasformano in un’orrenda ed insopportabile componente nel momento in cui si occupano delle parti urlate più tipicamente hardcore e punk. Non mi sembra sensato soffermarvi a descrivervi i pezzi qua e là, anche perché c’è obiettivamente poco da dire su canzoni di un minuto e mezzo che vivono su quattro o cinque riff al massimo. Per chi non l’avesse capito, il brutal grindcore dei Nyctophobic è un innocuo fuoco di paglia… si prega di lasciare libero il passaggio a chi questo genere di cose le sa comporre e suonare davvero. Ah, dimenticavo… l’ignobile cover in versione punk di “Paranoid” dei Black Sabbath firma in calce la definitiva condanna di un disco già di per sé inutile e noioso.

- Alessio Oriani

TRACKLIST

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