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| BEHEMOTH - "Thelema.6"
(Avantgarde/SELF) 90/100 TRACKLIST: Antichristian Phenomenon / The Act of Rebellion / Inflamed with Rage / PAN SATYROS / Natural Born Philosopher / Christians to the Lions / The Universe Illumination (Say Hello to My Demons) / In the Garden of Dispersion / Inauguration of Scorpio Dome / 23 (The Youth Manifesto) / Vinum Sabbati |
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Tornano i malefici polacchi Behemoth a poco più di un anno di distanza dal precedente disco “Satanica” e lo fanno a modo loro, sfornando un album di violento e blasfemo death metal satanico: chiariamo subito che i Behemoth ormai non sono più una true-black metal band, ma non sono neanche il gruppo di “Pandemonic Incantations”, album di confine tra il black metal di un tempo ed il death-thrash di “Satanica”. Oggi i Behemoth sono una formazione dedita ad un violentissimo death metal, ed in questo disco assistiamo quindi alla totale trasformazione (che nel precedente album era solo parziale) di Nergal e soci... “Thelema.6” rappresenta, dunque, l’ennesimo passo in avanti dei Behemoth verso l’olimpo del death metal continentale (e non). Risultano chiare le influenze di band come Deicide e Morbid Angel nel sound dei polacchi (influenze interiorizzate dai nostri, i quali riescono a distinguersi creando un proprio sound ben preciso), ma nonostante l’evidente matrice “Made in Florida” questo disco riesce a sprigionare dai propri microsolchi una cattiveria che non appartiene alle ultime opere delle succitate band (anche se i Morbid Angel sono tornati a livelli molto alti con “Gateways to Annihilation”, la malvagità di dischi come “Blessed are the Sick” resta irraggiungibile). “Thelema.6” è composto da undici tracce di violento death metal e, come è ormai solito per le band dell’est europeo, si avvale di una produzione eccezionale, anche se forse leggermente meno potente rispetto a quella di “Satanica”... è incredibile come queste formazioni polacche riescano a confezionare dei dischi con delle produzioni così mostruose! Basti pensare ai conterranei Vader, autori del (forse) più bel disco di death metal europeo dello scorso anno ed ingiustamente sottovalutati. L’accuratezza si riscontra comunque anche negli artwork magnifici, come appunto quello di “Thelema.6”, disco le cui liriche risultano incentrate su concepts crowleyani (non si sa se frutto di studi esoterici o di copiato da libri) che comunque concorrono a rendere il risultato ancor più professionale. Sì, perché questo sono oggi i Behemoth: dei professionisti dell’estremo! Potrete storcere la bocca quanto volete dinanzi al totale abbandono del sentiero nero, potrete accusare quanto volete Nergal di divismo, ma non potrete negare che “Thelema.6” è probabilmente uno dei migliori dischi di death metal degli ultimi anni in campo europeo e mondiale... non posso quindi evitare di invitarvi a fare vostra questa nuova opera dei malvagi polacchi. Andrea Flavioni |