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| CUSTARD - "For
My King"
(Last Episode/Audioglobe) 40/100 TRACKLIST: Rise / Up to the Sky / I Know You / Charon's Call / Signs / Freedom for All / Deliver Me / Master of the Dice / Trees of Hope / Ambrosia / For My King |
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Se avessi dovuto recensire questo disco a Febbraio non mi sarei stupito più di tanto, dato che nel mese degli scherzi tutto è concesso (perchè “For My King” non può essere nient'altro che uno scherzo!)... invece siamo a Gennaio, e devo dire che non c’è maniera peggiore di aprire la nuova annata power con un album dalle simili fattezze. Dopo il mediocre debut “Kingdoms of Your Life”, i tedesconi Custard tornano ad infastidirci con un nuovo e piattissimo cantante, l’ex-Avalanche Guido Brieke, ed un'altra ignobile copertina fantasy raffigurante l'ennesimo guerriero beota in battaglia (ma che vi aspettavate da un gruppo il cui nome significa “crostata”?). “For My King” è composto da undici tracce più o meno devote allo sterile riciclaggio di materiale già composto da altri (Gamma Ray in primis... anche se su un paio di tracce vengono scomodati pure i superlativi Angel Dust!) e, triste ma vero, offre i suoi lati migliori proprio sotto questo aspetto. La band riesce infatti a mantenersi, anche se a fatica, su un livello di sufficienza solo quando si limita a scopiazzare di qua e di là (come su “Master of the Dice”, “Up to the Sky” e “Freedom for All”), ma appena si tentano soluzioni leggermente più personali ed atipiche si spalancano le porte al disastro! Prendiamo ad esempio la penosa esibizione strumentale a nome “Ambrosia”, l’orripilante ballad semi-acustica “Deliver Me” o le divagazioni sinfoniche e quasi-progressive (sigh!) della title-track. Il tutto è prodotto in maniera decente ed anonima, anche se sembra suonato da una band alle prime armi in particolare per quanto riguarda il lavoro di chitarra... e pensare che questi tizi sono attivi sin dal 1987 in ambito thrash metal e dal 1992 come gruppo power! Purtroppo per le nostre orecchie, sembra che i Custard continueranno a tenersi a galla sulla scena power ancora per molto tempo, dato che continuano a venir incensati in patria (6/7 su Metal Hammer, 8/10 su Rock Hard, 10/12 su Heavy Oder Was e così via... mi chiedo come sia possibile!)... in ogni caso, lasciate perdere “For My King” a meno che non vogliate farvi male. Alessio Oriani
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