MARDUK - "Infernal Eternal"
(Blooddawn/Audioglobe)
80/100
TRACKLIST: (CD1) Panzer Division Marduk / Burn My Coffin / Baptism by Fire / The Sun Turns Black as Night / Of Hell's Fire / 502 / Materialized in Stone / Beast of Prey / Those of the Unlight / Sulphur Souls / Dreams of Blood and Iron / Fistfucking God's Planet  - (CD2) On Darkened Wings / Into the Crypts of Rays / Still Fucking Dead / Slay the Nazarene / Departure from the Mortals / Legion / CD-ROM Track

Non avrei mai immaginato che i Marduk sarebbero arrivati a pubblicare un doppio live e, tantomeno, che mi sarebbe pure piaciuto! Dopo la fumosa dipartita dalla Osmose (sono proprio curioso di vedere come andranno avanti senza loro e gli Immortal!) ed in attesa del nuovo album “La Grande Danse Macabre”, il combo svedese festeggia i dieci anni di attività offrendoci la propria testimonianza live in un doppio CD piuttosto elegante (il libretto contiene molte foto ed i testi di tutte le canzoni), basato sulle date francesi del “World Panzer Battle Tour” del 1999... un tour che ha senza dubbio fatto scalpore per il grave furto del tour manager (era scappato con tutti i soldi della band, per poi venire arrestato dieci giorni dopo), le date cancellate in Russia ed i conseguenti boicottaggi da parte degli ex-fan. Anche se il live in questione è ovviamente incentrato su “Panzer Division” ed offre ben cinque pezzi estratti da tale CD (degli otto totali), il resto della track-list è piuttosto equilibrata. Fatta la premessa che “Those of the Unlight” ed “Opus Nocturne” restano i miei CD preferiti (anche “Dark Endless” se non fosse per la registrazione immonda!) e che considero “Panzer Division” uno tra gli album più ridicoli in tutto il black metal degli ultimi anni, ne va da se che quei cinque pezzi siano per me solo un fastidioso disturbo all’interno della tracklist. E’ altresì ovvio che, senza quel disco, adesso non ci sarebbe nessun live e che proprio grazie a “Panzer Division” i Marduk hanno raggiunto l’attuale notorietà ed aumentato il loro peso nella scena black metal, perciò in definitiva non tutti i mali vengono per nuocere (speriamo solo che il nuovo disco sia diverso!). Tornando al nostro “Infernal Eternal”, sono molti i pezzi che rappresentano il primo periodo della band (tre dal debut, tre da “Those of the Unlight” e due da “Opus Nocturne”!), mio motivo di coinvolgimento e buona propensione nei confronti di questo CD... a rappresentare “Heaven Shall Burn” troviamo solo la conclusiva “Legion”, mentre da “Nightwing” vengono prelevati tre pezzi, anche se purtroppo non dalla seconda parte dell’album. Forse in molti non concorderanno, ma i momenti migliori di questo live album si concretizzano in “Burn My Coffin”, “Materialized in Stone”, “On Darkened Wings”, “The Sun Turns Black as Night”, “Departure from the Mortals” e “Those of the Unlight”, vere e proprie gemme del set finalmente abbinate ad una produzione poderosa ed un’esecuzione tecnica più sapiente. Non c’è che dire, la piccola label Blooddawn ha fatto le cose davvero in grande: novanta minuti di canzoni divise in diciotto tracce e ben confezionate, più l’aggiunta di ben tre videoclip della band... e tutto al prezzo di un solo CD! Se vi piacciono i Marduk, fatelo vostro appena ne avete l’occasione!

Alessio Oriani


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