DEMENTOR - "Enslave the Weak"
(Osmose/Audioglobe)

40/100

TRACKLIST: Enslave the Weak / Feeding the Fire / Rewrite the Past / Death is Coming / Inverted Darkness / Reborn Again / Killing Christians / Follish Believers / Opposites Beyond Eternity

Non è un mistero che la Osmose stia vivendo una situazione ben poco rosea, privata dei suoi due maggiori gruppi di punta Marduk ed Immortal, ma spero che questo album dei Dementor sia solo un semplice passo falso piuttosto che un sintomo di cambiamento all’interno della label. Pur esistendo dal 1988, gli slovacchi Dementor ci offrono un album del tutto inutile ed assolutamente privo di suscitare un qualsivoglia interesse... a partire dal logo artigianale e dall’artwork scarsissimo ed infantile per arrivare alle ridicole tematiche dei testi (la biografia va fiera del fatto che questi incapaci abbiano scritto solo canzoni zeppe di blasfemie anticristiane in dodici anni d’esistenza... complimenti alla maturità!), tutto è tenuto insieme dallo squallore e dalla scontatezza. “Enslave the Weak” contiene nove pezzi più o meno scopiazzati dai Morbid Angel di “Blessed Are the Sick”, seppur ben suonati ed in genere discretamente prodotti (non si capisce perchè alcune tracce abbiano un suono totalmente diverso rispetto ad altre!), che non offrono alcun elemento particolarmente sorprendente o accattivante... un piattume totale che farà inorridire gli aficionados del genere e lascerà del tutto indifferenti i neofiti. Mi chiedo se al mondo ci sia ancora qualcuno che ha bisogno di gruppi simili (salvando ovviamente parenti e ragazze dei membri della band), mentre penso al fatto che anche in Slovacchia ci sia sicuramente bisogno di manodopera nei campi e nelle fabbriche... qualcuno lo renda noto ai Dementor!

Alessio Oriani


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