MANILLA ROAD - "Open the Gates"
(Dragonheart/Audioglobe)
80/100
TRACKLIST: Metalstrom / Open the Gates / Astronomica / Weavers of the Web / The Ninth Wave / Heavy Metal to the World / The Fires of Mars / Road of Kings / Hour of the Dragon / Witches' Brew / Open the Gates (live) / Witches' Brew (live)
Complimenti all'ottima operazione di ristampa per la Dragonheart, che ci ripropone questo classico dell'epic metal in uno splendido packaging: rispetto alle altre riedizioni di Iron Glory ed Underground Symphony, infatti, questa della Dragonheart si distingue per un digipak ed un booklet davvero ben fatti, nonchè una rimasterizzazione davvero degna di tal nome (con un suono più potente ed i bassi enfatizzati). I Manilla Road, nati nel 1976 per mano del leader ed unico membro fisso Mark Shelton (cantante/chitarrista), vengono da molti considerati gli inventori dell'epic metal (anche se il primo vero e proprio album epic metal è datato 1983) ma - come i Cirith Ungol - non hanno mai avuto la possibilità di uscire dal loro status di cult-band ed unirsi ai portabandiera della NWOBHM e dell'epic metal... nessun tour europeo, nessun deal con qualche major, dopodichè sono caduti rapidamente nell'oblio alla fine degli '80. "Open the Gates" (1985) è il quarto (senza contare il mai pubblicato "Dreams of Eschaton") album della band e fa da capitolo centrale alla trilogia che inizia con il sognante "Crystal Logic" (1983) e si conclude con il ben più metallico "The Deluge" (1986), rappresentando l'inizio dell'indurimento del sound dei Manilla Road (fino a poco prima ampiamente legati alla matrice seventies hard rock). Tra i pezzi migliori troviamo la tellurica opener "Metalstrom", "Astronomica" con le sue melodie insolite ed accattivanti, "Road of Kings (ritmata e potente) e "Witches' Brew", poderoso up-tempo ben introdotto da una serie di arpeggi. Il vero capolavoro, però, è senza dubbio "The Ninth Wave", con i suoi oltre nove minuti che anticipano (insieme all'altra traccia "The Fires of Mars") di parecchio il termine "progressive metal", riportando alla memoria anche i passaggi dei Warlord più ispirati. Concludono il tutto delle discrete versioni dal vivo (estratte da "Roadkill") di "Open the Gates" e "Witches' Brew". Se amate l'epic metal, è finalmente arrivato il momento di possedere questo disco... in attesa delle altre ristampe e dell'album nuovo!

Siccome le edizioni originali degli album hanno ormai raggiunto prezzi folli ed in ogni caso sono effettivamente introvabili, ecco una breve guida alle nuove ristampe su CD:
"Invasion" (1980) + "Metal" (1982) - verranno ristampati insieme dalla Iron Glory (2001)
"Dreams of Eschaton" (1981) - verrà ristampato dalla Monster Records con il titolo "Mark of the Beast" (2001)
"Crystal Logic" (1983) - già ristampato dalla Iron Glory (2000)
"Open the Gates" (1985) - già ristampato dalla Dragonheart (2001)
"The Deluge" (1986) - verrà ristampato dalla Underground Symphony (2001)
"Mystification" (1987) - già ristampato dalla Sentinel Steel (2000)
"Roadkill" (1988) - le tracce di questo CD saranno divise tra le varie ristampe a partire da "Open the Gates"
"Out of the Abyss" (1988) - verrà ristampato dalla Iron Glory (2001)
"Courts of Chaos" (1990) - verrà ristampato da Iron Glory (2002)
"The Circus Maximus" (1992) - verrà ristampato dalla Iron Glory (2002)

Alessio Oriani

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