SEPULTURA - "Nation"
(Roadrunner/Edel)

90/100

TRACKLIST: Sepulnation / Border Wars / Revolt / One Man Army / Vox Populi / The Ways of Faith / Uma Cura / Who Must Die? / Saga / Tribe to a Nation / Politricks / Human Cause / Reject / Water / Valtio / Bela Lugosi's Dead* / Annihilation* / Rise Above* / Revolt (demo)* / Roots Bloody Roots (live)*

* Digipak Bonus Tracks

Un grande ritorno, un inaspettato successo, un'incredibile conferma. Finalmente i Sepultura rialzano la testa, dopo la dipartita di Max Cavalera (ah, le donne... quanti problemi!/nda) nel 1997 ed un disco deludente come "Against" nel 1999, e danno da mangiare la polvere ai tanto osannati e sopravvalutati Soulfly... tonnellate di polvere, a dir la verità, capaci di coprire e seppellire del tutto la creatura new-metal (a mio avviso già agonizzante con "Primitive") di Max. Album variegatissimo questo "Nation", che fa da riassunto agli ultimi tre capitolo della band carioca, ovvero "Chaos A.D.", "Roots" ed il sopraccitato "Against". Il meglio di questi tre dischi viene portato a galla ed unito a nuove influenze, creando una serie di tracce incredibilmente coerenti tra loro a dispetto dell'enorme varietà di sonorità ... dall'hardcore alle parti tribali, dal thrash al death, dalle percussioni ad altri passaggi quasi psichedelici. I nuovi Sepultura non si concentrano (a differenza dei Soulfly) solo sull'innocua pesantezza dei suoni, ma girano attorno alla preda con attenzione prima di colpirla. Liricamente, si legano ancor di più a tematiche sociali di matrice prettamente hardcore, riflesse anche dall'artwork (essenziale e stupendo) e confermate dalla presenza di Jello Biafra su "Politricks". Non mancano anche momenti più rilassati e sognanti, caratterizzati dalle clean vocals di Derrick Green (ascoltiamo per esempio "Water"), il quale si scrolla di dosso la titubanza di "Against" e prende con decisione la sua strada. I pezzi migliori? L'opener "Nation", "One Man Army", "Saga", "Who Must Die?" e  l'interessantissima strumentale "Valtio" (che vede la collaborazione con i violinisti finnici Apocalyptica)... ma non c'è un pezzo tra i quindici presenti che sia brutto o sotto tono! Se come me avrete la fortuna di trovare il digipak (ma non dovrebbe essere difficile), ben cinque bonus tracks saranno lì a corredare un album già di per sè splendido. Sepultura Vs. Soulfly: dieci a zero secco senza possibilità di rimonta... ci sei Max?

Alessio Oriani


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