IMPALED - "Choice Cuts"
(Deathvomit/SELF)

75/100

TRACKLIST: Nightsoil / Until Death... / Carneous Cacoffiny / I Work for the Streetcleaner / All That Rots '98 / Spirits of the Dead '98 / Immaculate Defecation (demo) / Flesh & Blood (demo) / Fecal Rites (demo) / From Here to Colostomy (demo) / With Shit I Am Adorned '98 / Ingestion of Colotomic Funk / With Shit I Am Adorned

Abilissimi emuli senza riserva dei Carcass del periodo “Necroticism”, con l’EP “Choice Cuts” gli Impaled danno un seguito al loro devastante debut album “The Dead Shall Dead Remain” del 2000 (un vero must!), il quale aveva creato proseliti in ambito gore-grindcore (e non solo per la copertina che raffigurava un insieme di budella ed organi in fuoriuscita da una tazza del cesso). Questo nuovo CD consiste in una raccolta di rarità, cover, pezzi demo e versioni alternative di canzoni precedentemente edite, che farà la felicità di tutti coloro hanno amato l’esordio della band americana, già proiettata verso un probabile (e giustissimo) successo grazie all’unanime ed entusiastico supporto della stampa di settore a stelle strisce. Si parte con “Nightsoil” ed “Until Death”, estratte dallo split-LP 7” con gli Engorged: devastanti, ma forse eccessivamente lineari e dirette se paragonate all’eccellente materiale degli esordi. Seguono poi una stupenda rilettura di “Carneous Cacoffiny” dei Carcass (presente anche sul relativo tributo “Requiems of Revulsion”) ed un’altra cover, “I Work for the Streetcleaner” degli Impetigo. Due versioni inedite (più vecchie e low-fi) di “All That Rots” e “Spirits of the Dead” sono le tracce successive, seguite a ruota dall’intera demo “From Here to Colostomy” del 1999. Per chiudere, troviamo anche l’inedita “Ingestion of Colotomic Funk” (unica traccia deludente, per niente competitiva con il resto) e “With Shit I’m Adorned”, estratta dallo split-LP con i Cephalic Carnage del 1999. Gli Impaled sono senza dubbio uno dei nomi di punta della scena estrema USA e vanno assolutamente tenuti sott’occhio... infatti, non mi stupirebbe affatto se da un momento all’altro passassero alla Relapse diventandone uno dei gruppi di punta! Tornando a “Choice Cuts”, con un prezzo contenuto vi portate a casa quasi un’ora di grindcore di altissimo livello, caratterizzato da riff fantasiosi, tecnica invidiabile ed un feeling old-style del tutto credibile... cosa volete di più dagli Impaled? P.S. Per chi non ci credesse, la copertina di “Choice Cuts” è ancora più estrema della precedente!

Alessio Oriani


Ritorna a ROT 'N' ROLL ( News - Recensioni - Demotapes - Links - Staff - Contatti)