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| PROTOTYPE -
"Trinity"
(Autoprodotto) 90/100 TRACKLIST: Live a Lie / Pure / Utopia / Trinity / Shine / By Breeze / Dead of Jericho / I Know You (part 1) / Mind in Motion / Relativity |
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E’ un vero mistero come un gruppo del calibro dei Prototype (ex-thrash band un tempo chiamata Psychosis) sia ancora privo di un contratto discografico, dopo ben tre mini-CD autoprodotti all’attivo, la partecipazione a ben sette tributi (Metal Church, Testament, Rush, King Diamond, Iron Maiden, Metallica e Judas Priest) e diversi tour americani alle spalle, che gli hanno fatto valere lo status di cult band ed un audience considerevole. Esponenti di spicco della nuova generazione del progressive metal americano, i losangelini Prototype portano avanti la loro personalissima rilettura del genere con coraggio e voglia di rinnovarsi, unendo un elevatissimo livello tecnico ad un songwriting non troppo complicato (ma fatto di arrangiamenti curatissimi ed intrecci ritmici mostruosi) e l’utilizzo a tratti distorto ed atipico delle melodie vocali, sulla scia di quanto fatto da Devin Townsend nei suoi Strapping Young Lad ed altri progetti successivi. Canzoni moderne, tecnologiche, accattivanti e facilmente assimilabili, che sotto la loro apparente semplicità nascondo uno sforzo compositivo enorme ed una cura maniacale per i dettagli (un po’ il discorso che vale per “Dead Heart in a Dead World” dei Nevermore, disco con molti punti in comune ai Prototype): un traguardo raggiunto con l’esperienza, se pensiamo al primi intricatissimo ed iper-tecnico lavoro “Lifeforce” (1992). Fa poi piacere constatare che la vena thrash metal non si è stemperata, ma che anzi è riuscita ad integrarsi perfettamente con lo spirito più melodico e progressivo del four-piece, in una delle miscele più equilibrate ed efficaci che la storia del genere ricordi! Come previsto, su questo CD troviamo diverse tracce provenienti dai lavori precedenti, nuovamente arrangiate e registrate, ovvero “Shine”, “Mind in Motion” o “Dead of Jericho”. “Trinity” è, in definitiva, il miglior CD che i Prototype abbiano mai realizzato (un vero must!), ma mi rendo conto che la difficile reperibilità del CD sarà un grosso deterrente... sono però sicuro che, dopo averne ascoltato qualche traccia, farete i salti mortali per accaparrarvi un loro lavoro! In attesa che i Prototype si decidano ad accasarsi presso qualche label e vengano distribuiti anche nel nostro continente, l’unico modo per avere “Trinity” (nonchè i CD precedenti) sarà quello di acquistarli attraverso il sito ufficiale www.prototypeonline.com o altri internet mailorder americani. Alessio Oriani |