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| MESHUGGAH -
"Rare Trax"
(Nuclear Blast/Audioglobe) 75/100 TRACKLIST: War / Cadaverous Mastication / Sovereigns Morbidity / Debt of Nature / By Emptiness Abducted / Don't Speak / Abnegating Cecity (demo) / Internal Evidence (demo) / Concatenation (remix) / Ayahuasca Experience / New Millenium Cyanide Christ (video) / Elastic (video) / Tour and Studio Clips (video) |
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Mentre l’attesa per il successore dell’alienante capolavoro “Chaosphere” (1998) si fa lancinante, i Meshuggah pensano bene di offrire ai fan questa interessante raccolta composta di demo, materiale inedito ed anche una sostanziosa componente video. Il CD si apre con “War”, un’insolita composizione di matrice thrash-death vagamente influenzata dagli Strapping Young Lad, da poco registrata per il trentesimo compleanno del folle chitarrista Fredrick Thordendal (a proposito... fate assolutamente vostro il suo allucinante album solista “Sol Niger Within”!), per poi catapultarvi agli albori della band. Stiamo quindi parlando dell’EP di debutto “Psykisk Testbild” del 1989, composto dalle tre tracce “Cadaverous Mastication”, “Sovereigns Morbidity” e “Debt of Nature”: anche se in questo periodo i Meshuggah erano ancora ampiamente devoti ai Metallica di “And Justice for All”, le radici per la futura evoluzione erano già piantate (il nucleo della line-up è infatti rimasto sempre stabile). Facciamo un nuovo salto in avanti per le due canzoni “By Emptiness Abducted” e “Don’t Speak”, le quali possono quasi essere considerate delle out-takes dell’impareggiabile album “Destroy Erase Improve” (1995) e, tirando le somme, forse rappresentano le due tracce migliori di questo “Rare Trax”. Si torna quindi di nuovo indietro nel tempo con le versioni demo di “Abnegating Cecity” ed “Internal Evidence”, diverse ed addirittura migliori rispetto alle controparti pubblicate su “Contradictions Collapse” (1991) in quanto più dinamiche, aggressive e con un sound completamente diverso. Concludono la parte audio un claustrofobico remix della recente “Concatenation” ed un’inutile assurdità intitolata “The Ayahhasca Experience”, composta nel 1993 sotto l’effetto di qualche sostanza imprecisata. Nella sezione video del CD troviamo invece una versione dal vivo di “Elastic”, un’imperdibile videoclip artigianale di “New Millenium Cyanide Christ” registrato dentro il tourbus (in cui la band esegue la canzone... senza strumenti!) ed un divertente home video di circa dieci minuti con materiale backstage e da studio. Purtroppo, non fanno parte della compilation la canzone “Aztec Two-Step” (purtroppo rimossa dalla ristampa dell’EP “None”) o qualche altro pezzo demo o – meglio ancora – live, ma non si può certo dire che “Rare Trax” sia poco valido o meno interessante per questo motivo! E’ comunque ovvio che “Rare Trax” sia un prodotto rivolto a chi conosce già bene la band, e che di conseguenza non potrà rimanerne deluso... per chi invece non avesse mai sentito nulla dei Meshuggah, è d’obbligo l’acquisto degli incredibili “Destroy Erase Improve” e “Chaosphere”. Alessio Oriani |