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| CRIMINAL - "Cancer"
(Metal Blade/Audioglobe) 70/100 TRACKLIST: Cancer / Force Fed / Alma Muerta / Savagery / Control / Green / Play God / Above And Beyond / El Azote / Greed Killing |
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Nuovo full-length per i cileni Criminal, che a ben quattro anni di distanza dal precedente “Dead Soul” (1997) celebrano i dieci anni di esistenza con questo terzo lavoro “Cancer”, confermandosi nuovamente su Metal Blade. Come al solito, il four-piece capeggiato da Anton Reisenegger (ex-Pentagram) ci offre circa mezz’ora di thrash metal poderoso e ruvido sulla scia dei Sepultura (periodo 1989-1992) e – in misura minore – dei Machine Head di “Burn My Eyes”. Anche se i punti di contatto con la band dei fratelli Cavalera sono davvero parecchi, i Criminal tentano lo stesso di dare qua e là una propria interpretazione del genere... tuttavia, bisogna ammettere che i risultati migliori della band consistano nel riciclaggio di elementi altrui piuttosto che nella creazione di un trademark proprio. Tra le nove composizioni presenti sul CD, troviamo infatti degli ottimi pezzi quasi interamente (se non fosse per gli assoli melodici e posati derivati dal carcassiano “Heartwork”) devoti al verbo di “Arise” e “Chaos AD”, i quali si alternano a passaggi più personali e differenziati. Purtroppo, le sperimentazioni della melodica “Alma Muerta” o dell’interludio “Green” lasciano invece un senso di perplessità e fanno solo perdere coerenza all’album, mentre l’opera di clonaggio dei Sepultura risulta più che benvenuta. In questo senso, pezzi come “Force Fed”, “Play God”, “Above and Beyond” o l’opener “Cancer” sono esempi da manuale di thrash-core d’annata, che faranno la felicità di ogni ascoltatore della vecchia band brasiliana. In aggiunta al tutto, troviamo una cover – piuttosto fedele all’originale – di “Greed Killing” dei Napalm Death. Molto buona è la produzione del disco, con un suono molto fisico e grezzo, mentre il booklet appare un po’ scarno e raffazzonato. Discorso a parte va fatto per la splendida sezione multimediale del CD (curata da Brutalism), la quale è composta da biografia, discografia dettagliata ed addirittura tutti e cinque i videoclip realizzati finora dalla band (per una durata extra di venti minuti)! Consigliato, ma solo ai fan della band oppure agli irrimediabili nostalgici dei Sepultura dei tempi d’oro... Alessio Oriani |