RAMSETE II IL GRANDE

Ramsete II, figlio di Seti I, fu il faraone che regnò per più tempo, il suo regno durò infatti 67 anni (1290 -1224 a.C.), per il primo periodo come coreggente al fianco del padre, visse più di 80 anni, cosa moltoinusuale nel periodo in cui visse, ebbe almeno 6 mogli, tra cui Nefertari e più di 100 figli a molti dei quali sopravvisse. Anche nel suo periodo il fatto di possedere un così considerevole numero di figli eraconsiderato particolare, tanto che in alcuni papiri conservati al museo Egizio di Torino, il faraone è ritrattoin scene erotiche attorniato da molte donne. La sua grande fama si deve al suo essere un grandissimo costruttore, valorosissimo stratega e abilissimo combattente. Ramsete II ha voluto ad ogni costo tramandarci la sua potenza mediante imponenti opere monumentali quali il Tempio di Karnak, il Grande edil Piccolo tempio di Abu Symbel ed il suo tempio funerario di Tebe. In ognuno di questi templi è ben visibile una sorta di megalomania del faraone il quale comanda ai suoi scultori di incidere il suo nome così profondamente che nessuno possa contraffarlo.
Militarmente la vita di Ramsete II si è imperniata per la maggior parte nella guerra contro gli Ittiti e l'episodio che contribuì maggiormente a dargli fama e carisma fu la battaglia di Qadesh. Durante la battaglia, circostanze dovute ad attività di spionaggio militare applicate con maestria dagli Ittiti, avevano fatto sì che l'armata comandata da Ramsete si trovasse inaspettatamente innetta minoranza numerica ma nonostante i suoi più fidi consiglieri fossero del parere di battere ritirata Ramsete decise di attaccare e si buttò, in testa alla sua armata, contro il foltissimo esercito nemico, il fatto che da nord, zona del campo di battaglia trascurata da entrambe le parti, al momento propizio, sopraggiungessero sostanziosi rinforzi per Ramsete fu interpretato come un segno divino che caricò di fiducia i suoi uomini che dopo un'estenuante battaglia riuscirono a ricacciare gli Ittiti da dove erano venuti. La battaglia di Quadesh e la guerra contro gli Ittiti è rappresentata in tutti i monumenti fatti costruire
Sin dall'inizio della lunga storia di Ramsete II fu indubbia la preminenza di Nefertari tra le sue innumerevli mogli. Accompagnò Ramsete a Tebe già nell'anno I, e nell'anno III la sua immagine accompagna quella del faraone nel nuovo grande pilone delTempio di Luxor, compare poi a Karnak e le viene dedicato un tempietto all'interno del Ramesseum. Onori ancora più grandi attendevano Nefertari nella lontana Nubia. I due templi di Abu Sibel furono costruiti, il più grande per Ramsete dedicato alle dèi di Stato, ed il più piccolo per Nefertari deidicato alla dea Hathor. La facciata ha a destra e a sinistra un'immagine colossale della regina, fiancheggiata da statue del re, con le figure, più piccole, dei loro figli. Intorno alle immagini,profondamente intagliate nella roccia iscrizioni geroglifiche affermano: 'Ramsete II, egli ha costruito un tempio, scavato nella montagna, opera eterna [...] per la Prima Regina Nefertari amata da Mut, in Nubia, per sempre ed in eterno [...] per amore della quale lo stesso sole splende!'

@ Per Saperne Di Piu'

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