Breve Storia del Presidente Fondatore
Professionale e Politica
 
 

Uno Stato è forte e raggiunge i propri obiettivi solo quando avrà assicurato lavoro e dignità ai propri cittadini anche con il recupero della malavita
(di Mirella Cece)

Ragioniera-Giurista (Dottore in giurisprudenza), Giornalista pubblicista. Ha lavorato per circa 17 anni presso la S.p.A. FIAT, alla ragioneria generale e recupero crediti. Per circa 10 anni ha fatto parte della A.I.D.P.(Associazione Italiana direttori del personale) occupandosi delle problematiche aziendali, sociali, sindacali e politiche per le piccole-medie-grandi aziende. Nel 1978, dimissionaria dalla S.P.A., si è occupata di problemi giudiziari nell'ambito dell'avvocatura, sino al 1991 con attività difensiva giudiziaria, dopo tale data sino ad oggi, giurista e consulente legale stragiudiziale. Specializzatasi nei problemi di carattere sostanziale e procedurale nel campo penalistico e contrattuale(compravendita di immobili). Direttore responsabile dal 1987 al 1996 della rivista culturale-sindacale e politica "ATUTTOCAMPO", organo di informazione dei due gruppi politici S.R.I. e M.E.L.C. Dopo tale data ha continuato ad essere stampato in proprio, come bollettino informativo dei due partiti politici. Candidata a Deputato nel 1985 con il Partito Liberale e nel 1992 come gruppo indipendente della Democrazia Cristiana, candidata a Sindaco di Roma con il Movimento Europeo Liberal Cristiano Giustizia e Libertà. Da sempre avversata da spregiudicati politici che vedevano in lei una temibile rivale, Mirella Cece, come la quercia della stamperia delle edizioni di Montecassino "Troncata Rinverdisce" e fonda un nuovo raggruppamento politico denominato Sacro Romano Impero Liberale Cattolico. Continua le sue battaglie politiche, unico esemplare di Missionaria esistente riprendendosi la sua croce sulle spalle, decide di accettare la candidatura a Deputato Europeo, alleandosi con il raggruppamento politico denominato LEGA DI AZIONE MERIDIONALE. Le sue ragioni culturali e politiche la conducono verso nuove battaglie, per le riforme di inique leggi. Tra le sue battaglie è bene ricordare quella intrapresa dal Sindacato Praticanti Avvocato, nel quale ricopre la carica di Presidente Nazionale, a favore della categoria, portando al Parlamento una proposta di legge sostenuta da ben 30 Deputati della Democrazia Cristiana che portò al risultato del superamento dell'esame a procuratore legale direttamente ad Avvocato. Battaglia comunque tuttora da risolvere definitivamente con il passaggio automatico dalla laurea, dopo un periodo di praticantato, direttamente ad avvocato, adeguandosi agli altri Paesi della Comunità Europea. Un'altra importante battaglia è il blocco degli sfratti dagli alloggi demaniali dei militari in servizio.