SAGA 2001
Il primo Incontro di
Letteratura Fantastica
e dell'Immaginario del nuovo millennio
I film della 1ª
RASSEGNA DEL CINEMA EPICO
La rassegna cinematografica inserita in SAGA 2001 merita particolare attenzione, oltre che per la qualità dei film proposti anche per gli eventi ad essa collegati: la presenza dei registi, mostre di costumi originali ed altre "chicche" che potete scoprire nelle schede qui di seguito.
I CAVALIERI CHE
FECERO L'IMPRESA 1270: cinque cavalieri -
tre italiani, un francese e un inglese - riuniti da un sacro destino,
attraversano l'Italia e giungono in Grecia per recuperare la reliquia
più santa: la Sacra Sindone, finita nelle mani di Ottone de La Roche,
duca di Atene e Tebe. Attraversano un mondo violento e avventuroso,
spinti da un vecchio monaco che, su incarico del Re di Francia, ha
dedicato al ritrovamento della Sindone la sua vita. |
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BRIGANTI! Il film comincia nel
1861, dopo lo sgretolamento del Regno delle Due Sicilie, e racconta le
vicende di un gruppo di briganti nel sud infiammato dalle insurrezioni
popolari di chi si oppone all'Unità d'Italia e insanguinato dalla
repressione dell'esercito piemontese. Un sud dove si moltiplicano le
bande alimentate da fuorilegge comuni, ex militari, ex garibaldini allo
sbando, contadini sempre arrabbiati e impoveriti dalle tasse e leggi
mortificanti, come il servizio di leva che priva le campagne di braccia
giovani. Crocco (Enrico Lo Verso), il protagonista, è un personaggio
realmente vissuto ed entrato ormai nella leggenda, una specie di Robin
Hood triste che ha combattuto con Garibaldi e si è sentito tradito. Il
nuovo governo lo rinchiude in carcere, ma lui si mette al comando di una
banda guidato da un senso di giustizia primordiale, sperando di poter
migliorare le condizioni di vita nelle campagne. |
BRAVEHEART -
CUORE IMPAVIDO Ci sono
film che riescono miracolosamente nella difficile impresa di mettere
d'accordo critica e pubblico, e che in pochi anni divengono subito dei
"classici". Braveheart, opera seconda del neo-regista
Mel Gibson appartiene a questa ristretta schiera. La vicenda dell'eroe
scozzese William Wallace, della sua vita, della sua guerra contro lo
strapotere inglese e della sua tragica morte, è stata perfettamente
metabolizzata dall'australiano Gibson e resa sullo schermo con
partecipazione totale. Certo, questa questa "sinfonia di sangue e
fango" non è priva di forzature storiche e di imprecisioni, ma è
anche permeata di una sincerità e di una tale adesione emotiva alle
vicende del popolo scozzese, unite ad una carica spettacolare notevole,
che non può non colpire e commuovere lo spettatore. Un capolavoro
quindi da vedere e rivedere, a maggior ragione nella cornice di SAGA
2001. |