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Laser Puntuale come sempre la segreteria di classe
Laser ci invia un dettagliato resoconto
Sembra che il destino abbia ormai deciso che
la storica regata “Poetto – Cagliari – Poetto” debba disputarsi
con leggere brezze estive, e forse è proprio meglio così in quanto in
tali condizioni tutti i velisti “indigeni e non” possono
tranquillamente prendere parte alla bella manifestazione organizzata dallo
Yacht Club Cagliari con la certezza di poter portare a termine il lungo
tragitto (circa 12 miglia marine, n.d.r.) che porta il gran numero di
imbarcazione a doppiare per due volte il promontorio della Sella del
Diavolo, la prima volta all’andata verso il porto di Cagliari dove è
posizionata una boa e la seconda volta sulla rotta a ritroso verso
l’arrivo posto in prossimità del porticciolo di Marina Piccola. Difatti
anche per questa trentacinquesima edizione, dopo che il venerdì ed il
sabato precedenti la regata finalmente Cagliari era stata rinfrescata da
un bel maestrale che ha raggiunto anche i 25 nodi, “miracolosamente”
la domenica mattina ecco spuntare la bella brezzolina che ha
tranquillizzato organizzatori e concorrenti.
Ancora un bel numero di partecipanti nella
nostra classe anche per questa regata, nonostante alcune assenze
importanti, dimostrano la sempre vitale voglia di impegnarsi ad armi pari
con una barca che allenamento a parte (poco determinante nelle condizioni
di domenica, n.d.r.), pone tutti nelle medesime condizioni tecniche così
che ancora una volta si è assistito ad una regata altamente spettacolare
e ricca di colpi di scena con una prima parte condotta al comando da
Roberto Usai (Y.C.C.) seguito da vicino da Giandomenico Murru (W.C.C.),
Mario Orlich e Paolo Roberto (entrambi dello Y.C.C.), una parte centrale
caratterizzata dal primo passaggio sotto i costoni della Sella del Diavolo
nella quale Murru e Roberto riuscivano ad ottimizzare le scelte, mentre
Usai ed Orlich esasperando il bordeggio sotto costa restavano
“incallazzati” per diversi minuti pregiudicando l’intero andamento
della regata, ed una terza parte nella quale veniva fuori alla grande un
Pierluigi Rinaldi in gran giornata, tanto da riuscire a recuperare
numerose posizioni con una oculata scelta del bordeggio nella bolina di
ritorno che gli consentiva di superare i concorrenti che contrariamente
alle sue scelte di bordeggiare al largo, andavano a cercare i migliori
bordi “cucendo” sotto costa. Così all’arrivo Giandomenico Murru
tagliava con un buon margine primo il traguardo dopo aver consolidato il
suo vantaggio con una ineccepibile condotta di regata,
seguito dal sorprendente Pierluigi Rinaldi e da Paolo Roberto.
Roberto Usai si ritirava invece dopo essere rimasto anche vittima
della rottura della scotta della randa, mentre Mario Orlich dopo essere
uscito dal “callazzo” nelle ultime posizioni, non riusciva ad andare
oltre il quinto posto. Buona la prova del portacolori della L.N.I. Nanni
Di Mauro il quale dopo un poco felice avvio, riusciva anche a girare la
boa di Cagliari al secondo posto, perdendo però due posizioni sulla rotta
di ritorno e tagliando il traguardo in quarta posizione.
Tra i
“Radial” ancora una vittoria del giovane Davide Schintu (Y.C.C.)
giunto oltretutto sesto assoluto.
Cl timoniere circolo
1 Murru G. W.C.Cagliari
2 Rinaldi P. Y.C.Cagliari
3 Roberto P. Y.C.Cagliari
4 Di Mauro G. L.N.I. Cagliari
5 Orlich M. Y.C.Cagliari
6 Schintu D. Radial Y.C.Cagliari
7 Porcu R. L.N.I. Cagliari
8 Granata C. Y.C.Cagliari
9 Loche A. L.N.I. Cagliari
10 Paglietti S. Y.C.Cagliari
11 Garau F. Y.C.Cagliari
12 Bacco A. L.N.I.Cagliari
13 Erminio P. Radial L.N.I.Cagliari
14 Usai P. Y.C.Cagliari
15 Masala E. RET Y.C.Cagliari
16 Usai R. RET Y.C.Cagliari
17 Erminio C. RET L.N.I.Cagliari
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Per
quanto riguarda la classe 420 la vittoria è andata a Lorenzo Gemini e
Alessandro Cau dello Y.C.C,vicitori anche della poetto-cagliari-poetto
anche in tempo compensato, seguiti da Gabriele Marica e Enrica Tuveri,ritornata
in 420 eccezionalmente per questo appuntamento.Da sottolineare il terzo
posto di Enrico Strazzera e Simone Nicasro che, alla loro prima regata
insieme, sono stati protagonisti insieme a Cau-Gemini della prima parte
della regata.Il meteo ha riservato un brutto scherzo ai regatanti, infatti
tutti si aspettavano che questa edizione della poetto-cagliari-poetto si
sarebbe corsa con il maestrale, che,fino al giorno prima ha soffiato forte
con punte di più di 20 nodi.Alla partenza infatti soffiava una leggera
brezza di mare.Subito dopo la partenza si sono subito messi in evidenza
Gemini-Cau che hanno condotto sempre in testa la regata,pedinati da
Strazzera-Nicastro e Marica-Tuveri,autori entrambi di una buona tattica
sulla poppa di disimpegno verso l'ospedale marino.Su