Home | |
18.10.2004 |
|
Zu Paulu meglio di Botta Dritta
|
|
Con un vento che mai è sceso sotto i 20 nodi la barca del Circolo Nautico
Arzachena stravince il Campionato Zonale della classe forse più
difficile e tecnica in Sardegna. Aurelio Bini, Evero Niccolini alla tattica
e alla randa, insieme a Silvia Cicalò, Danilo Deiana, Sandro Piredda e
Massimo Ragnedda hanno oscurato le vittorie schiaccianti di Botta Dritta
nelle passate stagioni. Nicola Campus al timone di Dolphins conferma lo
splendido stato di forma dei giovani velisti olbiesi. |
|
Finalmente c'è riuscito. Aurelio Bini velista ormai conosciutissimo nel
circus della vela nazionale non era mai riuscito a vincere nessun titolo,
"Non posso neanche dire di essere il Campione della Gallura perchè
Mariolino Di Fraia mi bastona frequentemente!". Mariolino questa
volta non c'era, ma forse è stato meglio per lui. L'equipaggio di Aurelio
ha girato alla grande senza neanche una sbavatura. Pensate che neanche
"Rigidu" (Danilo Deiana, il prodiere di Zu Paulu) nonostante le
potenti raffiche di Maestrale
che ha superato i 30 nodi è riuscito a combinare casini. Non solo hanno
vinto tutte le prove (Evero Niccolini: Non mi è mai capitato di scartare
un primo!) ma hanno girato tutte le boe avanti a tutti tranne due. Una
supremazia schiacciante senza nessuna possibilità di discussione. Non
bisogna dimenticare che in condizioni di vento forte al Campionato Europeo
di Portorotondo i ragazzi regatavano in scioltezza nei primi cinque. In
effetti bisognerebbe parlare solo della loro vittoria accolta con simpatia
da tutti i partecipanti, ma in realtà ci sono tante cose da evidenziare.
La prima è l'organizzazione del Club Nautico Porto Cervo. Nato da una
costola dello Yacht Club Costa Smeralda il
giovane sodalizio sembra indirizzarsi ad una vela meno VIP è più
popolare del suo fratello maggiore. Il Campionato Zonale J24 era la prima
manifestazione da loro organizzata e ci sta proprio un dieci e lode (anche
se ancora non ci hanno inviato la classifica come promessoci). Ottima
l'ospitalità, strepitosi rinfreschi, nessuna area vietata ai
velisti, e un vento al limite delle possibilità umane sono stati gli
ingredienti che il Club ha miscelato per dare il meglio. Il vento. Sì, il
vento non ha dato pace. Sabato due prove tra i 20 e 25 nodi in un campo di
regata posizionato sottovento a Caprera. Inutile parlare della supremazia
di Zu Paulu, parliamo delle prestazioni di Aria. Giorgio Spano aiutato da
Angelo Usai grazie a due prove regolari riesce a stare dietro gli
Irraggiungibili e davanti a Botta dritta orfana di Mariolino Di Fraia ma
magnificamente condotta da Luca Montella. Sembrava anzi che Botta fosse
l'unica barca a reggere il passo di
Zu Paulu. Bene anche Paco di Vito Pace portata da un redivivo Peppino
Murgia "Erano due anni che non toccavo il timone di un J". Da
segnalare lo spettacolo offerto da Dolphins a pochi minuti dalla partenza
con una splendida strapoggia sotto spy proprio sulla linea. Nonostante il
ritardo in partenza Nicola Campus riesce a finire la regata al 6° posto.
Inoltre a testimoniare l'altissimo livello raggiunto dai regatanti
sul J24 vogliamo evidenziare i piazzamenti (11°-12°) di Libissonis
(Barca Campione Sarda 2003) che aveva a bordo due Campioni Italiani Hobie
Cat, il Campione Zonale Laser 2003 e 2004, e uno dei più forti tailer del
Circuito Mumm 30. Passiamo a Domenica. Si regata nel canale tra Caprera e
Cannigione per facilitare il rientro delle barche proprio a Cannigione
dove saranno impegnate per il proseguo del Criterium 2004. Già nel
trasferimento si ha un saggio dei rafficoni che piombano giù a duemila
dal golfo delle Saline. Ancora Zu Paulu impone la sua legge alla
flotta e solo Dolphins e Libissonis hanno qualche sprazzo che li fa, in
qualche breve momento, imitare le prestazioni dei giovani galluresi. Per
loro un 2° e 3° a testa nelle due prove disputate. Anche Botta Dritta e
Armadillo sembrano riuscire a domare la potenza del Maestrale. Più
indietro la bagarre non è da meno ed è spettacolare vedere nel lato di
poppa gli spy di quasi tutte le barche nonostante le raffiche sopra i 30
nodi e le diverse strapoggie testimoniate dalle foto che il nostro Roberto
Marci pubblica oggi e prossimamente su Sailing Sardinia. La classifica
premia ovviamente Zu Paulu davanti ai talenti di Dolphins finiti a pari
punti col mitico Botta Dritta. Quarti Libissonis e Corsara, velocissima a
sprazzi, chiude i primi cinque
|
||||
Classifica completa in allestimento | ||||
Tanto Hobie Cat su Bellighè. Un quindicesimo posto finale per il loro primo Campionato Zonale |
Andale prima ci delizia con un bel numero, poi.... |
....la prudenza prevale |
||
Giuseppe Rivieccio col suo Corsara Domenica ha dato spettacolo.... |
...in continuazione.... |
...ma mai senza perdere in concentrazione |
||
Il vento era talmente forte da creare una discreta onda anche nel canale tra Caprera e Cannigione |
Ancora una volta il lavoro del giudice Giovanni Porcu è stato impeccabile. Giovanni è anche Vicepresidente del Club Nautico Porto Cervo |
Dolphins mostra sempre più spesso il grande talento del suo giovane equipaggio |
||
Vento, vento, vento.... Un poco di più e la regata non si poteva proprio fare |
Vi sembra che Zu Paulu sia in difficoltà?..... |
.......Alla boa però è avanti a tutti. |
||
Anche nelle manovre nessuna indecisione |
Nella prima giornata i ragazzi di Libarium si sono difesi ma Domenica hanno patito il vento più forte |
Per Paco un ocs nell'ultima prova lo priva di un possibile podio |
||
Ecco il magnifico duo in azione. Insieme Aurelio Bini e Evero Niccolini sono davvero imbattibili |
Regate opache per Urania della Marina Militare |
Anche col vento fortissimo le regate erano ricche di ingaggi tiratissimi |
||
Armadillo sempre molto veloce in tutte le condizioni. Il suo timoniere nella notte tra Sabato e Domenica ha avuto un incontro ravvicinato con un cinghiale della Gallura |
Ora è la volta di Nord est a dare spettacolo. Col vento più leggero la barca timonata da Salvatore Orecchioni gareggia per le prime posizioni |
In banchina circolava la voce che alla prima pesa i ragazzi di Paco fossero di qualche chilo sopra il limite. Poi, dopo una visita al bagno per scaricare il peso superfluo i ragazzi di Vito Pace sono rientrati nel peso limite. L'unico problema è stato per il cesso..... | ||
E per concludere un'altra bella sequenza di un'altro numero di Corsara |
||||
Per vedere tutte le foto visita il sito di Roberto Marci www.robertomarci.com | ||||