Home

 Home

22.09.2004

Torna il Laserista Anonimo

Il grande successo dei Laseristi Master ai Campionati Italiani Master risveglia dal torpore il più famoso dei nostri collaboratori

61 ANNI DOPO GLI ALLEATI, SBARCANO AD ANZIO I CAGLIARITANI E FANNO MAN BASSA!

Incredibile mattanza dello YCC ai Campionati Italiani Laser Master, svoltisi
ad Anzio dal 10 al 12 Settembre. Uno splendido Guicciardi, in forma
strepitosa, sbaraglia agguerritissimi avversari su un campo di regata
difficilissimo, aggiudicandosi il titolo Master (45-54 anni) e finendo al
secondo posto in classifica generale dietro il più giovane  Ravioli, velsita
di punta  delle Fiamme Gialle.  Enzo Masala, finta merdona stontonata a
terra (è stato trovato al quarto piano di un condominio adiacente
all'Hotel "La Bussola", quartier generale dei laseristi cagliaritani, mentre
tentava di aprire la porta di un appartamento con le chiavi della stanza
dell'albergo), ritrova la bussola in acqua e conquista il titolo Grand
Master (55-64 anni). L'inossidabile Robertino Usai, con una serie
strabiliante di bordeggi all'inseguimento dei "buoni", precede  tutti i
nonnini di una classe che non conosce età e umilia diversi concorrenti più
giovani di lui anche di trent'anni. La sera prima dell'ultima prova che lo
porterà al successo, con la tensione di un 18enne il giorno dell'esame di
maturità, Robertino confessa: "Eh, ah, oh, mmm, boh, sono nervosissimo, non
parlatemi non parlatemi, devo concentrarmi, eh, ah, uhmmm!" . Il giorno
dopo, a colazione, prima di scendere in acqua per conquistare l'ambito
titolo, afferma: " tutta la notte ho sognato bordi, maledetto Viscuso (il
diretto antagonista, ndr) porca miseria, non ho dormito un'ora, uhmm, ehmmm,
ohmmm!" In mare comunque ha mostrato la solita freddezza e determinazione,
non lasciando niente al caso. A dire il vero, anche la sera prima all'ottima
cena organizzata dai Circoli ospitanti, non aveva lasciato praticamente
niente... al caso, sbafandosi a quattro ganasce serfate di antipasti, roast-
beef, cernia e dentice. Prestazione deludente del quarto timoniere dello
YCC, Ignazio Diaz, che incrocia in tutte le prove avversari di minor rango,
quali i fratelli Porcu e Tore Arangino. Discreta regata per i cinque
portacolori della LNI di Cagliari, Antonio Loche, Leonardo Piras, Maurizio e
Roberto Porcu e Salvatore Arangino, tutti alla prima uscita nel campionato
Master.
In particolare da segnalare le prove di Loche e di Piras, rispettivamente
nelle categorie Master(45-54 anni) e Apprentice (35-44 anni). Nonostante la
poco felice situazione logistica dei circoli ospitanti, che ha visto
spettacolari numeri di timonieri alla partenza ed all'arrivo su minuscoli
scivoli (favolosi carpiati su melmetta, con atterraggio  a "schina prena" su
cemento, grovigli su candelieri di barce ormeggiate a fianco agli scivoli,
scuffie nell'acqua "cristallina" del porto di Anzio...), l'organizzazione è
stata decisamente di ottimo livello e la Classe ha dimostrato, come al
solito, grande sportività e scarsissima litigiosità: a parte
qualche "vaffan..." che volava in qualche incrocio, non risulta che sia
stata presentata una sola protesta nelle sei prove effettuate da circa 70
timonieri.