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03.08.2004

Riva del Garda 19/ 24 luglio ‘04                    Campionato Mondiale ed Europeo “Laser 4.7”                    Fraglia della Vela Riva del Garda
Il pumping frena Enrico Strazzera

Il fortissimo giovane velista cagliaritano frenato da una squalifica non scartabile al Mondiale Laser 4.7 Ma a nessuno sono sfuggite le potenzialità di questo grande talento velico.

 

                Solo per causa di una penalizzazione inflittagli nella prima regata della finale Gold mentre si trovava al comando, Enrico Strazzera (Yacht Club Cagliari) non è riuscito a conquistare un esaltante risultato finale alla sua prima partecipazione ad un Campionato Mondiale della classe “Laser 4.7”. Purtroppo questo è lo sport. Enrico, che ha partecipato al Mondiale “Laser 4.7” under 18 in programma a Riva del Garda nei giorni 19 / 24 luglio assieme ad altri due giovani rappresentanti dello Yacht Club Cagliari, Andrea Pirastu ed Alessio Bacco, ha disputato la prova Mondiale ad altissimo livello sin dalle prime regate di selezione ( i 280 partecipanti sarebbero stati divisi in quattro flotte, Gold, Silver, Bronze ed Esmerald, al termine di otto regate di selezione, , n.d.r. ), dimostrando di essere in possesso di ottime qualità sia in fatto di scelte strategiche che di velocità. Basti pensare che i tre laseristi cagliaritani sono giunti a Riva del Garda solo il giorno precedente l’inizio del Campionato avendo la possibilità di “studiare” le caratteristiche del campo di regata esclusivamente durante la regata di prova disputata il giorno 18, mentre ad esempio i componenti della squadra Nazionale Italiana hanno avuto l’opportunità di allenarsi sul posto per dieci giorni prima dell’inizio delle regate.

Con una serie di ottimi risultati (8°, 2°, 3°, 26°, 6°, 7°, 1° e 8°) Strazzera ha chiuso le regate di selezione al 9° posto assoluto! Purtroppo durante una delle prove di selezione  al giovane laserista cagliaritano è stata inflitta una prima penalità per infrazione alla famigerata regola 42 (ai più nota come pumping) e certo Enrico non pensava in quel momento che questo sarebbe stato il preludio dell’amara conclusione del suo Mondiale. Difatti, saltate le due regate di finale del venerdì a causa di totale assenza di vento, il sabato mattina durante la prima regata della finale  mentre si trovava al comando (questa volta della flotta Gold, i migliori 70 equipaggi selezionati !!) un Giudice Internazionale inglese gli infliggeva una seconda penalità per infrazione alla regola 42 (nella andatura di poppa con vento a 18 nodi ed onda corta e profonda !!!), il che significava che se non si fosse ritirato immediatamente non avrebbe potuto scartare la squalifica. Probabilmente preso dallo sconforto  e con il dubbio se tale regola fosse in vigore o meno, Strazzera non si ritirava e concludeva la regata al 6° posto. Però purtroppo la regola era in vigore ed Enrico si vedeva caricare sul punteggio totale sino ad allora acquisito ben 74 punti relativi la squalifica non scartabile. Avuta dopo l’arrivo la conferma del DNA (squalifica non scartabile), Strazzera accusava il colpo e in condizioni psicologiche non proprio serene affrontava l’ultima regata del Mondiale nettamente al di sotto delle sue potenzialità (dimostrate egregiamente sino a quel momento, n.d.r.) giungendo 22° al traguardo e precipitando così da un possibile e meritato 5° posto al 40° posto in classifica finale.

            Comunque a parte la immeritata conclusione del Mondiale, Strtazzera a Riva del Garda ha impressionato molti tecnici per la sua costante regolarità nel regatare ad altissimi livelli e di sicuro durante la prossima stagione gli verrà proposto di entrare a far parte della rosa della squadra Nazionale under 18 della Federazione Italiana Vela.

Anche Andrea Pirastu, che abitualmente regata in classe Laser Radial, ha ottenuto al suo primo appuntamento Mondiale ottime prestazioni ( 17°, 9°, 19°, 20°, 22°, 22°, 14°, 35°, 41° e 17° i suoi parziali) conquistando l’ammissione nella finale Gold e concludendo la importante Manifestazione internazionale al 56° posto. Certamente al di sotto delle sue possibilità invece è stata la prova del terzo rappresentante dello Yacht Club Cagliari, Alessio Bacco, selezionatosi per la finale Bronze chiusa al 17 posto. Probabilmente Bacco ha sofferto più psicologicamente che fisicamente le condizioni nelle quali si sono disputate tutte le dieci regate di Riva (15-20 nodi con onda corta).

Conclusa l’esperienza di Riva del Garda, i trè giovani velisti cagliaritani si cimenteranno sabato e domenica prossimi nelle acque del Poetto nella sesta prova di Campionato Sardo dove si troveranno a regatare con una quarantina di laseristi provenienti da molti circoli isolani. La regata organizzata dallo Yacht Club Cagliari si articolerà in quattro prove con partenza della prima fissata per le ore 14.30 di Sabato.

               Classifica