L'8^ tappa del Vela Latina Circuit, il
Trofeo De Martino per imbarcazioni d'epoca, si è conclusa a
Sorrento con un ottimo successo di partecipazione che ha confortato il
Comitato Organizzatore, il Circolo Nautico Marina di Alimuri e l'AVeLa
Tradizionale che hanno curato l'evento con il patrocinio del comuni
di Sorrento e Meta e della locale sezione di Italia Nostra.
Una brezza tipicamente estiva da ovest-nord
ovest oscillante tra i sette e gli undici nodi ha determinato condizioni
ideali per dare vita a due splendide prove di gara l'11 e il 12 grazie
ad un percorso a bastone della lunghezza di quattro miglia posto di
fronte alle splendide falesie che hanno reso famosa la penisola
sorrentina.
I partecipanti erano suddivisi fra vele
latine con quattordici scafi provenienti dalla Tunisia, dalla Sardegna,
da Riccione e da diversi porti del Golfo di Napoli e da Salerno, e vele
classiche; fra queste ultime alcuni pezzi di storia dello sport velico
come l'8 metri stazza internazionale Italia,
medaglia d'oro alle Olimpiadi di Berlino nel 1936, che ha vinto il
Trofeo De Martino grazie ad un punteggio misto a carattere estetico-
conservativo e competitivo.
La marineria sorrentina ha sfoderato le sue vele
latine più note, Santa Rosa, Pianosa, Salvatore,
Itina e le altre hanno potuto avvantaggiarsi dalle
condizioni meteo tipicamente locali, mentre anche nelle derive
classiche è stata l'imbarcazione locale Falco a risultare
vincitrice.
La feluca tunisina Rahma, giunta da
Monastir al comando di Mohamed Mrad, ha ottenuto un ottimo risultato
anche in classifica giungendo terza nella categoria gozzi.
La prima volta anche per la lancia di
Riccione Fortunata, condotta da un equipaggio del Club Nautico
ed accompagnata da una rappresentanza della giunta comunale.
Un equipaggio familiare al completo, quello
della famiglia Cacioppo, ha rappresentato per la prima volta il Circeo,
a bordo della lancia stintinese Rossetti, condotta dalla
Sardegna dall'AVeLa Tradizionale: al comando di Carlo Cacioppo
l'imbarcazione si è classificata terza nella sua categoria.
Nella partecipata cerimonia di premiazione
alla presenza dell'assessore comunale al turismo Mariano Russo sono
state sei le matricole premiate dal Presidente del Comitato
Organizzatore Massimo Maresca e da Piero Ajello, presidente dell'AVeLa , a
testimonianza della vitalità della marineria napoletana: fra esse le
vele latine Mast'Aniello di Napoli e Reginella di
Neirano hanno anche conquistato i vertici della classifica nella classe
gozzetti.
Altri riconoscimenti sono stati assegnati ai
giovani dell'Istituto Nautico N.Bixio di Piano di Sorrento, al
veliero sorrentino Pianosa e ai tanti appassionati che hanno
collaborato all'organizzazione.
Nonostante un certo agonismo nel campo
di regata il clima era quello, certamente sereno e disteso, di una
rimpatriata fra amici, e davvero si può dire che quest'anno a Sorrento
gli scafi con il loro armamento tradizionale o classico sono stati
protagonisti, mentre diversi appassionati sono giunti anche dalle
regioni circostanti per scambiare le proprie esperienze nel campo della
salvaguardia del patrimonio di storia e cognizioni che purtroppo rischia
di scomparire dalle nostre coste.
Durante il Trofeo De Martino alcune
importanti riunioni hanno consolidato la nascita dell'Univet,
organismo che si propone di unire il mondo della vela latina, della vela
al terzo e delle tipologie
storico-tradizionali alivello nazionale in Italia sotto l'egida di ASC
-Ass. Sportive Confindustria.Nella
foto: ingaggio fra i gozzetti Mast'Aniello e Reginella
Le classifiche delle vele latine:
Classe gozzi:
1° Santa Rosa di Giancarlo
Antonetti - Sorrento
2° Pianosa di Federico Cuomo-
Sorrento
3°Rahma di Mohamed Mrad - Monastir
4° Antonella di Guglielmo Maraziti -
Salerno
Classe lance
1° Salvatore di Michele Russo - Sorrento
2° Itina di Fulvio Cafiero - Marina di
Alimuri
3° Rossetti di Carlo Cacioppo - Circeo
4° Pappone di Alfonso Caputo - Neirano
5° Castore di Istituto Nautico - Piano di
Sorrento
classe gozzetti
1° Mast'Aniello di Luciano Amitrano -
Napoli
2° Reginella di Luigi Esposito - Massa
Lubrense
3° O' Castaviello di Antonio Urro - Neirano
4° S.Antonio di Giuseppe Romano - Napoli
5° Buon Consiglio di Biagio Impesi - Ponza
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