Giovedì 28 ottobre, sveglia alle 4.30, in pullman
sino ad Alghero, volo per Londra…. Attesa (lunga)…. volo per Berlino.
Finalmente, io e mio padre, siamo arrivati, e con noi i bagagli… tutti!
Ci accoglie un bel freschetto.
L’indomani raggiungiamo il Potsdamm Yacht Club, sul
lago di Wannsee, nella zona ovest di Berlino,dove trovo il tecnico della
nazionale Marcello Turchi e i miei compagni Paolo Cattaneo, Filippo
Rocchini, Federico Maccari e Martino Tortarolo. Sono stati i miei
“acerrimi nemici” nel Campionato Italiano tenutosi a settembre a
Cagliari, infatti siamo i primi cinque di quella classifica. Ma ora
dobbiamo lottare insieme contro altre 15 agguerrite squadre!
Giusto cinque minuti per i saluti e devo già armare
la barca perché Marcello dice che dobbiamo provare subito.
Oltre la nostra vi sono altre 12 rappresentative
nazionali europee, una rappresentativa USA più la squadra del circolo
ospitante e il gemellato circolo di Follonica.
La giornata e grigia e il vento debole, il freddo
sopportabile anche grazie alla bella attrezzatura tecnica avuta dalla
Magic Marine.Queste condizioni dureranno anche nei giorni di regata.
Il 30 iniziano le regate,il vento leggero favorisce
sicuramente i più leggeri e noi italiani non lo siamo, ma l’assenza
d’onda non ci penalizza troppo e io, come gli altri, abbiamo comunque un
bel passo.
Prima partenza contro la Svezia …..completamente
sballata! Un qualcosa di poco chiaro nelle istruzioni, con una procedura leggermente
diversa, ci fanno partire tutte e due le squadre un minuto in anticipo.
Lottiamo, riusciamo a vincere, ma poi scopriamo di essere tutti OCS!
Marcello farà poi una protesta contro il Comitato che ci attribuirà
mezzo punto per squadra.
Sarà per le urla di Marcello, per la rabbia e la
brutta figura fatta, riusciamo poi a vincere altre cinque regate, ma
veniamo bastonati dalla Danimarca. Chiudiamo la giornata 4i in generale.
Seconda giornata con le stesse condizioni….subito
riusciamo a battere Slovenia e Finlandia , poi contro la Polonia, prima in
classifica. Oggi sembrava girasse bene, ma c’è il solito intoppo:
vinciamo, solo poi scopriamo di avere un OCS. Battiamo poi la Russia,.
In
classifica siamo sempre secondi e dovremo fare la finale per il primo
posto con la Polonia, ma è
troppo tardi….tutti a terra per la cerimonia di premiazione nella
bellissima sede del club.
Peccato!certo con un secondo posto non c’è da far
tanto gli schizzinosi, ma questo punto avremo potuto giocarci anche il
primo, no?
Saluto i miei simpaticissimi compagni e gli
avversari/e e mi ritrovo con mio padre, l’indomani giornata da turisti a
Berlino e poi la solita trafila per rientrare a casa.
Ciao tutti Giovanni
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