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25.08.2004

Giovanni con gli occhi a mandorla?

Lontana trasferta per il giovane velista dello Yacht Club Cagliari. Insieme agli altri membri della nazionale Optimist Giovanni Meloni partecipa al Campionato Continentale Asiatico. E il primo giorno stupisce tutti....

 

Dal 8 al 15 agosto si è svolta nelle acque di Hayama, a poca distanza da Tokio, la Kyorin Cup 2004 Ioda Asian Sailing Championship, regata valida come campionato continentale asiatico classe Optimist. Ad essa hanno partecipato i team di tredici stati asiatici più, come ospiti, rappresentanti delle nazionali Italiana e degli Stati Uniti. Il team italiano formato da me, portacolori dello Yacht Club Cagliari, Valentino Valacchi di Antignano, Giacomo Sabatini di Porto S. Giorgio, Jacopo Plazzi di Ravenna, Ludovica Misso di Ostia e il tecnico Marcello Turchi.

Partiti da Roma il 6 dopo un lunghissimo volo di 12 ore tra film videogiochi  e letture siamo gunti a Tokio all’aeroporto di Marita, una volta ritirati i bagagli abbiamo preso un autobus che ci ha portati ad Hayama in due ore. Al circolo ci hanno consegnato le barche e l’alberatura ancora da stazzare. Nelle misurazioni delle vele abbiamo trovato degli intoppi per quanto riguarda i numeri velici che ci hanno arrecato seri problemi( io non ho potuto usare una vela che preferisco con condizioni di poco vento).

Intontiti dal fuso orario, 7 ore avanti rispetto all’Italia siamo tornati in albergo per riposarci.

L’indomani regata di prova con vento medio forte dove sono riuscito a d ottenere un primo e quarto  classificandomi primo; ciò mi ha fatto ben sperare per i giorni successivi.

La musica è invece cambiata: poca aria e molta onda, il gruppo dei concorrenti(almeno i primi 40) hanno mostrato di essere molto forti: condizioni che mi hanno permesso di finire le 11 regate al 16° posto, anche se ogni tanto riuscivo a fare qualche bel piazzamento.

Soddisfacente la prestazione del team:quarti nelle regate a squadre disputate;Valentino Valacchi è riuscito ad arrivare primo grazie alla sua continuità, ancora davanti a me Giacomo Sabatini (Caccola)al 13° posto per quanto riguarda le individuali;

Grande esperienza sia dal punto di vista tecnico che personale. Bellissima la vita in comune con coetanei dei diversi paesi come anche la visita a Tokio concessaci in un giorno di pausa.

Un grande ringraziamento alla Fiv e in particolare a Marcello Turchi, allo Yacht Club Cagliari e a tutti quanti hanno contribuito alla mia partecipazione facendomi vivere questa bellissima esperienza.

Ciao a tutti Giovanni

ndr: Giovanni per non morire di fame ha dovuto imparare ad usare le famose bacchette