Tutta la flotta a Bisceglie In ogni tappa sul molo veniva organizzato una festa intorno alla premiazione!

Cino Ricci al lavoro. Stupisce che oltre a tutte le milioni di cose che Cino ha da fare, sia sempre pronto a fare anche i lavori duri.

Cino era molto deluso dall'avventura Sardegna:"Questo Giro la Sardegna è stata abbastanza ridicola Speriamo che l'anno prossimo l'organizzazione non sia così alla carlona!" 

Nicola Cirella il giudice di fiducia di Cino. E' sempre stato perfetto, anche quando il nervosismo di certi concorrenti ha creato non poche tensioni. Lui con la sua calma e serenità ha lasciato sbottare gli altri e prendeva le sue decisioni, a nostro avviso, imparziali

Grandi menti su Palermo: Bressani al timone Ferrarese alla tattica. Da Bisceglie in poi abbiamo visto molti bigs su tutte le barche

Pierluigi e Loredana, i responsabili del camper Sardegna. Ottima la cucina di Loredana  che viziava tutti i velisti sardi alla fine di ogni regata.

I Gennaker alla fine si portavano come spy. Ma non era meglio mettere un tangone?

Spesso gli equipaggi sardi dovevano supplire a piccole carenze organizzative inventandosi soluzioni veloci. Quì hanno sostituito la macchina che non c'era con delle biciclette

I velisti non vanno tanto d'accordo con l'asfalto. E' meglio cadere sul mare!!

Reggio Calabria. Perdente nel duello con Fiamme Gialle. Non è stata presa con filosofia la sconfitta. Il Patron di Reggio ha fatto pesanti dichiarazioni alla stampa.

L'olimpionico russo Picugin si improvvisa barbiere con Ernesto Murenu, randista di Sardegna. Nei momenti di riposo gli equipaggi hanno occasione di conoscersi meglio

Salvatore Paderi, Pierluigi, Luciano Dubois, Roberto Murgia, Gigi Picciau, sono l'equipaggio che aveva come timoniere Antonello Ciabatti