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22.10.2000 BOTTA DRITTA SUPERSTAR Ma i campioni sono i ragazzi di Paco Babitours
Eccoli qua, sono sempre loro, stessa posa, stesso sorriso ma regata diversa: Andrea Tirotto, Mariolino Di Fraia, Andrea Montella, Gianluca Cataldi, Luca Montella. Il Botta Dritta team vola altissimo |
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Ecco una foto che sintetizza le regate di J24. Giri di boa cattivi, e manovre tiratissime |
Jadine, timonata da Ezio Diana ha avuto qualche buono spunto |
Alcuni dei protagonisti: Ziu Paulu, Botta Dritta, Wile e Coyote |
La flotta vista dalle retrovie
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| Il Circolo Nautico Oristano ha magnificamente
organizzato l'edizione 2000 del Campionato Sardo J24, caratterizzato
dalla presenza di sole dodici barche, ma di tutte di alto livello. Luca
Montella prima delle regate ci ha confidato che non sapeva chi sarebbero
stati i più titolati alla vittoria finale. Era molto scettico sui nomi
da fare. Soprattutto non sapeva chi sarebbero stati gli equipaggi da
controllare. C'era Paco, di Vito Pace che con Peppino Murgia al timone
insegue il titolo da diverso tempo. Roberto Pardini team, non sempre
presenti nella classe, ma sempre fortissimi. Botta Dritta team, che coi
J24 non sbaglia un colpo. Gradasso, Campioni Sardi uscenti. Sembrava
questo il lotto dei candidati al titolo, tutti con pressapoco le stesse
probabilità di successo. Ma in mare non c'è stata nessuna lotta per il
titolo. Di Fraia, Montella, Montella, Cataldi, Tirotto, col loro fido
Botta Dritta hanno massacrato tutti, facendo come piazzamento peggiore
un secondo nell'ultima prova, quando avevano già il titolo in tasca. Un
ottimo passo, una condotta di gara impeccabile, manovre da manuale, sono
la ricetta di questo strepitoso successo di un team che non sembra
conoscere il sapore della sconfitta. Dopo le regate ognuno diceva la sua
per cercare di carpire il segreto di questa serie incredibile di
vittorie che Mariolino Di Fraia e i suoi uomini ha inanellato in questi
ultimi anni coi J24. Probabilmente è merito proprio dell'ottimo
affiatamento tra di loro, dove sicuramente grosso peso ha il duo dei
fratelli Montella. E gli inseguitori? Solo Paco sembrava reggere, col
vento, il passo dei maddalenini, ma gli è mancato lo spunto vincente.
La barca del segretario di classe è sembrata molto veloce, soprattutto
in bolina quando il vento rinforzava, ma è stata deludente nell'unica
prova disputatasi con vento più leggero. Paco aveva in barca anche Gepi
Coiana uno dei pochi velisti professionisti isolani che ha aiutato
Peppino Murgia,Vito Pace, Chicco Porcu, Francesco Perria nella conduzione della barca più sponsorizzata del
circus. Magnifica prestazione di Wile e Coyote, orfana del suo timoniere
ufficiale, Angelo Usai ma ottimamente sostituito dal buon Evero che è
riuscito a portare la barca di Piero Loddo fino al gradino più basso
del podio con una serie di risultati molto costanti.Roberto Pardini, con
Piroddi, Stinca, Demuro, Sussarello, ha
patito nelle prime prove, ma quando hanno ripreso la mano con la barca
hanno mostrato tutte le potenzialità di questo fortissimo equipaggio.
Forse sono loro i prossimi avversari di Botta Dritta, forse gli unici
che, con l'allenamento giusto, possono fargli sputare sangue. Dei
campioni sardi uscenti non c'è da dire niente, visto che non si sono
mai visti in regata. Mentre ottime le regate di Pierluigi Pibi, che
rientra nella classe facendo capire che anche lui è uno di quelli che
contano. Infine da segnalare la presenza di una new entry della classe
che è arrivata sempre ultima ma ha mostrato a tutti la vera passione
per la vela:Achab
1° Botta Dritta; 2° Paco; 3°Wile e Coyote; 4° Zu Paulu; 5° JSwing; 6°Blue; 7° Gradasso; 8° Breeze; 9°Jadine; 10°Plamb's; 11° Gatto e la volpe:12° Achab |
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Gepi Coiana ha dato un tocco di prestigio alla manifestazione. Ricordiamo che Gepi (tailer di Paco), anche se non manda nessuna notizia a Sailing Sardinia, è impegnato nelle più importanti regate nazionali coi fratelli Montefusco |
Finalmente quest'anno Vito Pace è riuscito a vincere il titolo sardo. Si perchè sono arrivati dietro Botta Dritta, ma Di Fraia risulta tesserato per la Lega Navale di Maddalena, che, per non si sa quale impiccio burocratico, non fa parte della III zona |
L'equipaggio di Wile e Coyote. Sono stati loro la piacevole sorpresa di questo Campionato. Con una serie di piazzamenti molto regolari hanno conquistato un ottimo 3° posto
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Roberto Pardini coi suoi uomini più fidati: Toto Sussarello, Giancarlo Piroddi, Nello Stinca. Manca nella foto Piersisto Demuro, armatore di Ziu Paulu.
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