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12.11.2000

X-Lady  vince con lo Scirocco,   ma   il trofeo lo vince Caesar

Una partenza con diverse collisioni è stato l'evento clou della regata

Un pallido sole e uno scirocco sui dieci nodi  hanno fatto da cornice alla seconda ed ultima giornata del 9° Trofeo Challenge A. Della Valentina, primo impegno della stagione 2000/2001dell'altura cagliaritana.
Ancora poche le barche in mare a testimoniare il momento non esaltante che sta attraversando l'ambiente, forse maturo per un radicale cambiamento della formula organizzativa, teso a coinvolgere più barche e più appassionati che, per quanto ne sappiamo, non mancano anzi, continuano ad aumentare.
Agli ordini della coppia Pedemonte-Bordi, le barche si sono date battaglia lungo un bastone ben posizionato e della giusta lunghezza (2 miglia) da percorrere tre volte, dando vita ad una regata tattica e, a tratti, fin troppo accesa agonisticamante, che ha visto il ritorno alla vittoria  X-Light che ha messo in riga  rispettivamante Caesar, l'inossidabile Tartaruga e il sempre coriaceo  Tomahawk
La foga agonistica l'ha fatta da padrona soprattutto alla partenza dove, lungo una linea un pochino corta, le barche hanno lottato, senza esclusione di colpi è proprio il caso di dire, per conquistare la parte migliore del campo. X-Light  e Tò Come Giro, nonostante tutto, escono meglio dalla bagarre della partenza, mentre Tomahawk e Caesar si devono leccare le ferite e, quest'ultima, eseguire un 720° di penalità.
Tra i "piccoli" se la cavano egregiamente Velazquez e  gli instancabili Corsaro e Yankee Express.
La prova inizia, così, con le barche subito sparpagliate nel campo, con gli equipaggi impegnati ad ottenere la massima velocità e a contrastare una fastidiosa onda ed una subdola corrente. Un  calo di vento rende la prima bolina ancora più difficile, costringendo alcune barche ad un peeling-genoa.
Da questo momento in poi la prova si fa tattica e premia l'ottimo passo di X-Light, che sembra aver ritrovato, con l'intervento di alcuni preziosi elementi del "Dream-Team" quali Nello Stinca e Giancarlo Piroddi, lo spunto dei tempi migliori, di Caesar, che recupera ottimamente, di Velazquez, purtroppo per lui sempre penalizzato dall'elevato GPH, mentre non brillano Tomahawk, imperfetto nel bordeggio, e La Tartaruga che non riesce a dare la zampata che ci si aspettava visto che era in odore di vittoria del trofeo. Mai in regata Baba Yaga e Sola, la prima uscita male dalla partenza e la seconda in piena crisi di velocità. Incolore anche la prova di Tò Come Giro, alla ricerca della migliore messa a punto, dal momento che è appena alle prime uscite in regata.
Settimo Sole, Corsaro e Yankee Express, per motivi diversi, non riescono a stare con i primissimi ma comunque sono in mare, si buttano nella mischia e regatano, affilando le armi per i prossimi appuntamenti dell'altura, dando una sonora lezione sia ai "maghi" dell'alta classifica che, con nostra immensa gioia, a chi è rimasto a casa, a tavola o davanti la tv, pur avendo la barca adatta al trofeo.
 
Yacht Class.Finale
1 CAESAR 1       2 3
2 X-LIGHT 4       1 5
3 LA TARTARUGA 2       3 5
4 TOMAHAWK 3       4 7
5 VELAZQUEZ 6       5 11
6 TO' COME GIRO 5       6 11
7 RESTLESS 7       8 15
8 SETTIMO SOLE 8       9 17
9 SOLA 11       7 18
10 BABA YAGA 10     10 20
11 CORSARO 9  DNC 23
12 YANKEE EXPRESS 14     11 25
13 VERMENTINO 13     12 25
14 PROF.BALANZONE 12     13 25

 

 

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Luciano Dubois felice vincitore del Trofeo Della Valentina

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Sandro Spiga. Con il ritorno di buona parte del suo equipaggio ufficiale il suo X-Light è tornato a vincere

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L'Ingegner Marongiu, armatore e timoniere di Sola, barca velocissima ma con un rating sfavorevole

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Il J24 di Oliviero Olivieri. Ecco cosa vuol dire la vera passione: una Domenica regata di altura, l'altra Criterium di J24

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Tomahawk ed il suo equipaggio. Capo spirituale del team carlofortino Tito Buzo 67enne  con lo spirito di un ragazzino

Pubblichiamo un appunto pervenutoci da Davide Manca.

Sono Davide Manca,timoniere di Baba Yaga.

prima di tutto,vorrei complimentarvi con voi per l'ottimo sito che avete fatto.

pero', nonostante tutto, non sono contento di come sono state scritte alcune notizie sul trofeo della Valentina.

Mi spiego,non capisco come avete potuto scrivere certe cose sulla barca da me timonata.Noi non andiamo a regattare cosi' per fare,ma per vincere,come voi ben sapete e' accaduto.infatti tutte quelle piccole barche che a vostra veduta si stanno "affilando gli artigli per i prossimi eventi e mettono dietro i mostri delle regate"sono finite tutte dietro a noi(cioe' corsaro,y.expres eetc.....).Tra l'altro corsaro si e' ritirata  la 2 prova perche era talmente dietro che neache ci vedeva.

Speriamo il vostro articolo sia frutto di un errore,ma comunque se cosi' non fosse si potrebbe pensare che siate di parte,il che per un ottimo sito come voi non e' una buona cosa! grazie e ciao alla prossima regata.   

 

 

30.10.2000

Caesar di Luciano Dubois vince la prima prova del Trofeo Della Valentina

Seconda Tartaruga. X-Light solamente quarta.

Finalmente una regata "vera"! I tre giri del bastone ottimamente "buttato in mare" dal supergiudice Franco Fodde, hanno dato l'opportunità al popolo dell'IMS di esprimere il proprio potenziale "tecnico-tattico", per troppo tempo mortificato dal meteo e, sopratutto, da percorsi non certo esaltanti.Peccato che l'occasione sia stata colta dai soliti noti che, comunque, hanno dato vita ad una bella regata, corsa con una brezza da sud che, nell'ultimo giro, ha superato i 10 nodi, e che, forse per la prima volta, è stato possibile godere anche dalla spiaggia dal momento che il campo, finalmente vicino a terra e non in mezzo al Mediterraneo, era influenzato dal classico "effetto Sella del Diavolo" che ha reso le boline e le poppe tecniche e avvincenti, obbligando le barche più agguerrite al bordeggio sotto i fariglioni. Speriamo che tutto questo diventi la norma.
Per la cronaca, la vittoria in tempo reale e andata a Tomahawk di Covacivich che, in una sorta di match-race a tre barche, ha regolato Caesar di Dubois e X-Light di Spiga, non ancora al massimo della forma ma, comunque, con ottimi spunti di velocità. Immediatamente dietro il nuovo To' Come Giro di Plaisant, Sola, il redivivo Restless e l'inattaccabile Tartaruga, il Comet 1000 portacolori dei velisti del Sulcis-Iglesiente. Un pochino sottotono, viste le condizioni meteo, l'Este 24 Velasquez di Loddo e Babayaga di Manca che, siamo sicuri, non falliranno la prossima occasione.
Un'ultima nota critica, ma assolutamente benevola, allo Yacht Club Cagliari, organizzatore del campionato, perchè elabori più velocemente e renda disponibili le classifiche in tempo compensato, in modo che i regatanti, arrivati in banchina, abbiano subito la "materia prima" per le chiacchere della settimana.

 

Classifica

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Luciano Dubois domina fiero la sua barca che gli ha regalato questa meritata vittoria. Con Mario Orlich al timone e diversi Hobie Cattisti in equipaggio sembra essere una barca temibile

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Bella regata per Tomahawk che in reale ha messo tutti in riga. Peccato per il suo rating, che la penalizza tantissimo

 

1 Caesar

2 La Tartaruga

3 Tomahawk

4 X-Light

5 Tò Come Giro

 

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X-Light, orfana di Pardini, Piroddi, Sussarello, (foto di repertorio) ha oggi fatto il (forse!?) primo passo falso della sua lunga carriera. Mai l'avevamo vista così indietro.