Nella realta' delle cose.
Fisso. Seduto e solo
realta' colorate e confuse
Luci di mille ombre
Caotiche risposte
a tanto semplici domande
Acri profumi
annebiano e dissolvono certezze
Su un foglio di carta
poche tracce impetuose
manifestano mondi sconosciuti e lontani.
Vulcani assopiti
si risvegliano, cio che era neve
ora è fuoco.
Il piedistallo della mia razionalita'
vacilla.
Attonito e insicuro
quasi mi compatisco e tremo.
L'orizzonte si offusca
I colori si attenuano
Ancora una volta ha vinto il nero ?
Tale Poesia, scritta dai Poeti della Setta in un momento di particolare ebbrezza, è stata ispirata da un dipinto che ha profondamente colpito gli autori, perchè sebbene ad una prima lettura appaia confuso, analizzandolo con attenzione, si puo' entrare in contatto con l'artista, provare le sue stesse emozioni, capire il reale Significato dell'opera e giungere alla conclusione che :" alla base di ogni confusione c'è un rigore logico che ne permette la comprensione.
L'opera è visibile al numero 92 di Via Diocleziano, in Napoli.
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