Boys Caivanese, vittoria e qualificazione vicina
La Caivanese supera la Pro Ebolitana con un calcio di rigore trasformato da Monaco
mettendo così una seria ipoteca sul passaggio al turno successivo della Coppa Italia
Dilettanti. Ai gialloverdi basta infatti un pari contro il Sorrento (0-0 con la Pro
Ebolitana) per approdare ai trentaduesimi di finale, mentre i salernitani escono
definitivamente dalla manifestazione tricolore. Alla fine il risultato poteva essere più
ampio per i Boys se le conclusioni di Masecchia, Fiorillo e Spanò avessero avuto miglior
fortuna.
Parte bene la Caivanese, orfana dello squalificato Troiano (in panchina è andato
Esposito) subito pericolosa con un colpo di testa di Incarnato. Al 6’ poi ci prova
Masecchia dal limite con un tiro al volo che si stampa sull’incrocio dei pali.
L'Ebolitana replica con una punizione di Lenza ma Napolitano non si fa soprendere. Al 13'
la svolta: l'arbitro concede un rigore alla Caivanese per un fallo di mani di Chiagano.
Dal dischetto realizza Monaco. Poco dopo la Caivanese sfiora il raddoppio con Fiorillo che
si presenta solo davanti a Faenza ma il pallone finisce alto sulla traversa. Nella ripresa
l'Ebolitana preme il piede sull'acceleratore alla ricerca del pari. Al 16' un tiro cross
dalla sinistra di Previderio viene ben controllato da Napolitano, che tre minuti dopo si
supera su una conclusione ravvicinata di Castagno. Poi i Boys controllano la gara, ma sono
gli ospiti a sfiorare la rete nel recupero con una punzione di Incitti.
BOYS CAIVANESE: Napolitano, Petrillo, Egizzo, Incarnato, Orabona, Recano
(18' st Capasso), Fiorillo, Scarica (18' st Nettore), Monaco (36' st Cassinelli),
Masecchia, Spanò. A disp.: Coscione, Marzano, Gaetano, Galasso. All.: Esposito.
PRO EBOLITANA: Faenza, Caponigro, Previderio (31' st Cappetta), Incitti,
Chiagano, Panico, Adduono, Castagno, De Razza, Antuoni (41' st Ciccarone), Lenza. A disp.:
Valiante, Pastore, Cionti, Amoroso, Panico D.. All.: Lardo.
ARBITRO: Pagano di Caserta
RETE: 13' Monaco su rigore
NOTE: spettatori circa 1500. La partita si è giocata sul neutro di
Cardito per la momentanea indisponibilità dello stadio «Faraone».