La nostra storia
Il Circolo fu
fondato ad Arco il 26 gennaio 1965 con la denominazione
Circolo
Scacchistico “Basso Sarca”.
Federico
Alberti,
fotografo di Riva del Garda
Mario
Kumar,
avvocato di Riva del Garda
Camillo
Goi,
professore di Arco
Fausto
Massari,
pensionato di Arco
Pierino
Piemonte,
maresciallo della Polizia Stradale di Riva del Garda
La
sede sociale era al Park Hotel Città.
Il
primo Direttivo era così composto:
Umberto Zanin
presidente
Federico Alberti vice presidente
Mario Kumar consigliere
Il 23 aprile 1965 alla prima Assemblea sociale, presenti 11 soci e con 4 deleghe
venne approvato l’aumento della quota annua di iscrizione da 500 a 1000 lire e
nel direttivo furono confermati:
Zanin
presidente e Kumar vicepresidente, come consiglieri Camillo Goi e
Federico Alberti.
Per
quell’anno si giocò ancora al Park Hotel Città.
Il
25 gennaio 1966 in Assemblea ordinaria e straordinaria fu approvato un nuovo
Statuto. Nomi nuovi anche nel Direttivo, a parziale avvicendamento degli
incarichi: Giovanni
Turrini ragioniere di Arco, Janek Tysckiewicz fotografo di Arco, Albino Tonelli
medico dentista, Kaeppel pensionato tedesco.
Sempre nel 1966 vennero effettuati vari incontri amichevoli come quello con Baselga di Piné effettuato al Park Hotel
La sala durante l'incontro con il Circolo Scacchistico Pinetano
e una simultanea con il maestro Magrin di
Vicenza appositamente invitato.
In
ambito sociale venne anche giocato un torneo a sfide.
Nel
1967 si notano nuovi nomi: Clary e
Nardelli di Torbole, Dario Zamboni. Con il 1 gennaio 1969 primo trasferimento del Circolo da Arco a Riva del Garda presso
il Cine Club Riva al Condominio Piemonte.
Nel
1971 rimasto invariato il direttivo
venne già effettuata una maggiore attività.
Il
Torneo sociale venne vinto da Rudolf Fesenmair. Alle scuole medie di Riva del
Garda venne organizzato un corso di scacchi tenuto dal prof. Camillo Goi con un
torneo studentesco finale. In quell’anno entra quale socio anche Enzo Lucin
allora prima nazionale e che diventerà poi maestro nazionale. Lucin e Zanin
partecipano al Torneo Internazionale di Madonna di Campiglio dove Zanin consegue
la III° nazionale. Da questa esperienza nacque poi l’organizzazione del
Campionato Italiano Semilampo del 1973 e poi del primo Festival Internazionale
Città di Arco.
La
sede, nel 1972 era sempre a Riva ma
presso l’Hotel S. Marco.
Formavano
il direttivo: Zanin, Lucin, Alessandro Campetti, e Federico Alberti.
A
conclusione dell’anno scolastico, grazie all’interessamento del prof. Goi,
fu organizzato un torneo studentesco per le medie inferiori di Riva al quale
parteciparono 16 giocatori.
Durante
il 1972 la sede torna nuovamente ad Arco presso il Palace Hotel dove viene
effettuato un incontro amichevole con l’Unione Scacchistica Trentina.
Nel 1973
i tornei juniores e ragazzi, con una notevole partecipazione, giocati sempre
al Palace Hotel di Arco.
Il 3 febbraio 1973 in occasione della
premiazione dei tornei di cui sopra vi era stato anche un incontro con una
rappresentativa della Val di Ledro per vedere la possibilità di un allargamento
a quella zona del Circolo data la partecipazione di alcuni giocatori valligiani
alla nostra attività. Per Molina di Ledro parteciparono: il dr. Giovanni
Facchini e l’ins. Ervino Tomasi nonché il segretario comunale di Molina di
Ledro Lino Piva, per il Circolo di Arco Zanin, Lucin e Fambri. Venne deciso di
portare la proposta all’assemblea straordinaria del 7 febbraio nella quale
divenne ufficiale il cambio di denominazione del Circolo in Circolo
Scacchistico Basso Sarca e Ledro. Il nuovo direttivo risultò composto da:
Umberto Zanin, Federico Alberti, Luigi Galvagni, Enzo Lucin, quale responsabile
tecnico, Franco Lutterotti per l’attività giovanile, Albino Tonelli e
Giovanni Facchini consiglieri.
E’ dell’ottobre 1973 l’organizzazione, presso il Casinò Municipale, del Campionato
Italiano Semilampo.
Nell’assemblea del 29 gennaio 1974
vennero eletti nel direttivo: Zanin, Alberti, Galvagni, Tonelli, Marco Santoni,
l’ing. Gianni Casentini, e per la valle di Ledro l’ing. Giovanni Cis. Zanin
era anche responsabile tecnico.
Dopo la scomparsa di Alberti con la seduta di
direttivo del 14 marzo 1974 subentrano Casentini come vice presidente e Fambri
come consigliere. Oltre ai vari tornei sociali si giocò un torneo di
qualificazione estivo. Gli scacchisti si riunivano presso la Cantina Marchetti.
Nell’ottobre dello stesso anno la sede fu
spostata al Casinò Municipale di Arco. L’attività giovani era abbastanza
intensa, con incontri di preparazione al torneo junior e con uno studio di
aperture.
Si svolsero: il Torneo Sociale, un altro
Torneo di Promozione alle categorie sociali. Un Torneo di Qualificazione in Val
di Ledro, una sfida “Magnoscacchistica” con cena, un Torneo Semilampo a
Squadre, e un Torneo Lampo.
In dicembre incontro con il Circolo
Scacchistico di Cles con rivincita nella loro sede. La situazione soci era di 33
senior e 15 junior.
Nell’ottobre 1975, per il decennale di fondazione, si organizzò il
1°
Festival Internazionale Scacchistico Città di Arco,
si concluse il 26
ottobre 1975
con la vittoria dello svizzero Heinrich Tanner,
secondo l'italiano Elio Romani seguito da Franco Trabattoni.
Il Salone delle feste del Casinò Municipale di Arco in occasione del
1°
Festival Internazionale
Nel Direttivo troviamo
ancora Zanin come presidente seguito da Casentini, Fambri, Cis, Santoni, Arlunno
fotografo di Arco, Lutterotti e Cuniali della Val di Ledro. Il Circolo partecipò
al: Campionato Regionale a Squadre, al Campionato Italiano Semilampo individuale
e i soci, individualmente, anche a Tornei Internazionali.
Tra
i nostri soci in III° categoria Zanin ottenne un 4° posto e Cis e Cuniali
ebbero la promozione alla III° nazionale, Fambri si piazzò 10° e dietro
Sanfilippo e Marienberg.
Nel
Direttivo del 28 ottobre 1975 vengono portate a L.2000 le quote senior e per gli
juniores a L.500.
Con
l’8 novembre fu ripresa l’attività giovanile con orario 16 - 18 come per il
passato, il torneo sociale iniziò il giovedì 13 novembre Era direttore tecnico
Cis, due gli incontri amichevoli: con Gardolo e Cles. Gli iscritti erano 50.
In
dicembre 1975 rinnovo delle cariche, troviamo ancora Zanin presidente, vice
Giovanni Cis, segretario Riccardo Cis, Direttore tecnico Eugenio Cuniali,
responsabile giovani il p.i. Marco Santoni, consiglieri Gianni Casentini e
Giuliano Fambri, revisore dei conti Giovanni Turrini.
Nel
1976 dal 15 al 17 aprile venne organizzato il
1° Trofeo Scacchistico F. Massari
per under 18 suddiviso in tre
categorie secondo la scuola frequentata, elementari, medie inferiori e medie
superiori.
Come
premi una medaglia di partecipazione a tutti e coppe e trofei per i migliori.
Al
Casinò di Arco l’annuale Torneo sociale, un torneo tematico e il 29 aprile un
incontro amichevole con il Circolo di Rovereto.
In
quell’anno dal 2 al 10 ottobre si svolse il
II°
Festival Internazionale
Città di Arco
Per
il 1977 era sempre presidente Umberto Zanin, vice presidente Giovanni
Cis, direttore tecnico Eugenio Cuniali, segretario Riccardo Cis, e poi Oltramari
e Sanfilippo. Venne effettuato il Torneo Sociale con inizio nell’ottobre 1976,
il Torneo Tematico e l’attività giovanile con lezioni dalle ore 16 alle 18
del sabato tenute dai soci: Zanin,Cis, Cuniali, Fambri, Sanfilippo, Turrini e
Casentini, Direttore tecnico Eugenio Cuniali. Per le partite del torneo sociale
era stato previsto un premio per la partita tecnicamente più bella.
I tornei mensili lampo vennero aboliti e sostituiti da due tornei in primavera e autunno, si effettuò il torneo tematico che per il 1977 prevedeva l’apertura Benoni moderna. Vennero effettuati logicamente anche i tornei sociale, senior e junior, il “lampo” sociale. e un incontro amichevole con Rovereto. Ebbe luogo anche il
III° Torneo Internazionale Città di Arco, 1-9 ottobre 1977
Il podio è per un francese, Alex Casa seguito da Zivojn Ljubisavljevic e dall'ungherese Janos Vertesi.
L’11
novembre nell’assemblea per il rinnovo delle cariche per il 1978
Zanin rinuncia alla presidenza e vengono eletti:
Casentini presidente, Cis vicepresidente, Santoni direttore tecnico, il rag. Ivo Bonora segretario e consiglieri Cuniali, Umberto Zanin, Sanfilippo e il prof. La Vaccara. Sorsero alcune difficoltà per l’organizzazione del
IV° Torneo Internazionale Città di Arco svoltosi dall'11 al 19 novembre
vediamo vincitore, finalmente, un italiano, anzi un trentino, Stefano de Eccher, seguito da Daniele Taruffi e dal tedesco Wolfgang Gufler
non
potendo il presidente Casentini impegnarsi per l’organizzazione questa venne curata
da Turrini. Il Circolo partecipò anche al 1°Trofeo
“Roverauto” organizzato dal Circolo roveretano, Per il 1979
ancora difficoltà organizzative e così cambia nuovamente il presidente: ecco
il direttivo 1979: presidente Turrini Giovanni, vicepresidente Giuliano Fambri,
direttore tecnico Marco Rigo, consiglieri Giovanni Tiskiewicz, Angelo Turrini e
Salvatore La Vaccara, revisore dei conti Umberto Zanin. Nel Festival Internazionale 1979
vinto dallo iugoslavo Rudolf Triller e seguito da Milorad Vujovic e
dall'austriaco Ernst Stock il nostro Giampaolo Amato conseguì il secondo posto tra gli esordienti. Negli ultimi due
anni era stata ridotta o azzerata l’attività giovanile.
1980, Turrini ammalato è a Milano e purtroppo la malattia era di quelle che non perdonano. Fa le veci Fambri. Venne fatto un accordo tra i soci per andare a giocare a casa di Turrini quando fosse tornato da Milano, e se ne fosse stato in grado, per sostenerlo moralmente. Nei direttivi di quell’anno si lamentavano i disagi legati alla sede al Casinò e si cercavano altre soluzioni. ad Arco e anche a Riva.
La sesta edizione del Festival Scacchistico Città di Arco vede tre italiani sul podio: Daniele Taruffi, Fernando Braga e il trentino Stefano Moncher.
All’assemblea
generale del 7 marzo 1981 gli
iscritti erano 25 dei quali presenti all’assemblea 15. Oltre ai già nominati
si leggono Luca Zanin, Marco e Sandro Rigo, Lago Graziella, Denes Roberto, Orbic
Eugenio, Chieti Franco. La situazione finanziaria controllata da Umberto Zanin era
soddisfacente con 1 milione di attivo. Giampaolo Amato accetta la carica di
presidente e il nuovo direttivo venne così formato: Giampaolo Amato presidente,
Fambri vice e poi Giovanni Turrini, Salvatore La Vaccara, Giovanni Cis, Franco
Chistè e Roberto Denes. Revisore dei conti ancora U. Zanin. Si prendono
contatti con Piccinin e la F.S.I. di Milano per
Il VII°
Festival Internazionale 1981
ebbe regolare svolgimento in ottobre, vinse l'americano Lev Alburt
gran maestro seguito da Zivojn Ljubisavljevic e dall'italiano Andrea Rombaldoni.
Nel
1982 il Circolo organizzò la
42ª
edizione del Campionato italiano,
vinse il Maestro internazionale Bela Toht.
Nel 1983 il Campionato fu poi appannaggio di Stefano Tatai M.I. che l’anno prima
aveva abbandonato il torneo con forti polemiche.
Il Campionato italiano venne
giocato contemporaneamente all'
VIII°
Festival Internazionale
che ebbe la partecipazione di ben 144 concorrenti
dei quali 34 nella categoria magistrale.
Primo un norvegese, Tor Krisiansen secondo lo iugoslavo Slobodan Kovacevic e
terzo il trentino Stefano de Eccher.
Subentrarono
poi delle gravi difficoltà che portarono, con l’Assemblea del 22 luglio 1983, al cambio di denominazione del Circolo, Renato Rigo, non
giocatore, si rese disponibile come Presidente.
Il
Circolo in quell’occasione prese la denominazione attuale di
Circolo Scacchi Arco-Alto Garda
Affiancarono
il nuovo presidente Giovanni Cis come Vice Presidente e Sergio Pallaoro come
Segretario.
Il
Festival venne organizzato anche negli anni successivi, 1983, 1984, 1985, 1986,
1987, 1989, 1991 che videro alternarsi
alla Presidenza Ruggero Bonisolli nel 1985
con Franco Galas Vice Presidente e Marco Rigo nel 1990.
L’attività
del Circolo continuava intensa con la partecipazione alle manifestazioni
promosse dalla F.S.I. (Coppa Italia, Campionato a Squadre, ecc.), i soliti
incontri settimanali al Casinò, i tradizionali tornei sociali, nei quali
primeggiava Sergio Pallaoro, che purtroppo ci lasciò prematuramente
nell’estate 1992.
Nel
1992 nuovo cambiamento del Direttivo,
venne eletto presidente Andrea Nodari e il 25 giugno venne approvato un
nuovo statuto. Il neo eletto Presidente diede l’avvio ad una nuova attività
promozionale e organizzativa sul modello dei Circoli germanici, austriaci e
svizzeri. Il Circolo ottenne il patrocinio della U.I.L.D.M. (Unione Italiana
Lotta alla Distrofia Muscolare) per l'organizzazione di varie manifestazioni, la
partecipazione alle quali era aperta appunto anche ai soci della U.I.L.D.M.
Il
1993 vide l’organizzazione di
ben due Festival Internazionali, che si svolsero presso l’Hotel Villa delle
Rose di Arco.
La sala di Nago durante il Torneo Semilampo
a carattere internazionale organizzato dal Circolo
In
quelli anni l’attività del Circolo si avvalse anche di alcuni giocatori
stranieri quali il Grande Maestro bosniaco Emir Dizdarevic i Maestri
Internazionali croati Nenad Sulava e Riccardo Medancic. Si organizzarono anche
corsi a vari livelli e, a integrazione di queste attività, il 26 febbraio 1995
una importante conferenza del dr. Giuseppe Cipolla tenuta presso l’Hotel
Benaco di Torbole sui problemi organizzativi e sulle disposizioni legali
riguardo ai Circoli scacchistici.
Il Maestro italiano Mariotti
La
squadra agonistica del Circolo risentì di questo nuovo spirito organizzativo
raggiungendo due promozioni consecutive nel Campionato Italiano a Squadre e
arrivando alla Serie B1 con i seguenti giocatori: C.M. Dino Dalponte, Roberto
Romagnoli, Massimo Mora, il M. Valerio Luciani e il C.M. Gabriele Di Lazzaro.
Alla 17° edizione del Festival Internazionale Città di Arco seguirono quelle degli anni 1996, 1997, 1998, 1999, 2000 e 2001, quest'anno 2002 si gioca la 24° edizione.
Il
Direttivo per il 1995-1996 era così
composto:
Presidente
Andrea Nodari
Vice
Presidente Marco Rigo
Cassiere
Economo
Marco Vivaldi
Segretario
Ferruccio Rigatti
Responsabile
giovanile Roberto Romagnoli
Consiglieri
Valerio Luciani
Alla
presidenza del Circolo, negli anni 1997 e
1998 venne designato Massimo Mora e nel momento delle sue dimissioni il Vice
Presidente Marco
Rigo svolse le funzioni di Presidente fino all’Assemblea del 10 dicembre 1999
che portò in Direttivo:
Presidente
Stefano Orlandi
Vice Presidente
Ferruccio Rigatti
Tesoriere
Silvano Oltramari
Consigliere
Umberto Zanin
i soci che guidano anche attualmente il nostro sodalizio.
Con il 1 maggio 2002 al consigliere Umberto Zanin è subentrato Franco Galas