Pagina aggiornata a giovedì 08 giugno 2000
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L'istituto S. Caterina, fu fondato nel 1784 dal Granduca di Toscana Pietro Leopoldo, in accordo con l'arcivescovo pisano Mons. Angelo Franceschi. In una nota del tempo si legge che, oltre alle materie prettamente scolastiche , si insegnavano anche ballo, spada e musica "istrumentale" dimostrando così, fin da allora, di essere una scuola aperta alle esigenze della propria epoca. Nell'ottocento l'istituto acquistò sempre maggiore importanza nell'ambito della nostra città e, agli inizi del novecento, prese nuovo impulso nelle sue attività dal Card. Pietro Maffi, nostro Arcivescovo, che ben comprendeva l'importanza di una scuola che, oltre a dare la necessaria preparazione culturale, curasse anche la formazione morale dei giovani. Dopo la guerra la scuola media ebbe il riconoscimento legale dello stato, tanto che programmi, scrutini ed esami sono parificati a quelli delle scuole statali. Alcuni anni dopo anche il liceo, allora classico oggi scientifico, ebbe questo riconoscimento. Molte generazioni di allievi si sono avvicendate sui banchi del S. Caterina, tra cui l'illustre fisico Antonio Pacinotti e Giovanni Gronchi presidente della Repubblica. Molti rettori, insegnanti e presidi si sono succeduti nel ruolo di educatori: sempre nel rispetto della personalità dell'allievo ma senza mai dimenticare che la vera sapienza è quella della conoscenza di Dio.
"La scuola cattolica non si pone come alternativa alla scuola di stato, ma come istituzione integrativa nel servizio del cittadino e cioè della persona umana nelle sue esigenze di verità e della famiglia nei suoi diritti di scelta". Giovanni Paolo II "L'Istituto S. Caterina cerca di incrementare il suo servizio per assolvere al fondamentale compito di una scuola cattolica: Dare una formazione globale ispirata ai principi cristiani". Alessandro Plotti Arcivescovo di Pisa
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