La Cattedrale
La Cattedrale (XIII sec.), fu eretta da Ruggero di Stefanunzia fra il 1274 e il 1295 e dedicata alla patrona di Santa Severina S. Anatasia.
L'originaria costruzione fu quasi interamente risistemata dall'Arcivescovo Carlo Berlingieri alla fine del XVII secolo.
All'interno della Cattedrale vi sono notevoli opere d'arte.
Di particolare pregio l'altare maggiore.
Il Tesoro della Cattedrale, uno dei pių ricchi e preziosi della Calabria, č oggi visibile nell'adiacente Palazzo Arcivescovile dove č stato istituito il Museo Diocesano, diretto da Don Giuseppe Misiti (per informazioni Tel. 0962/51069 ).
Di notevole importanza č, altresė, l'Archivio Diocesano che contiene preziosi volumi e pergamene.
Il Battistero
Risalente all' VIII secolo, il Battistero č la pių notevole testimonianza del passato bizantino di Santa Severina.
Attualmente addossato al corpo della Cattedrale, il Battistero ha una pianta circolare con quattro appendici.
L'interno presenta una cupola dalla caratteristica forma "ad ombrello aperto" sorretta da otto colonne provenienti da edifici pių antichi della zona. Al centro č posta la fonte battesimale, mentre sulle pareti sono visibili i resti di affreschi bizantini risalenti al X - XII secolo.
Pių recente č la collocazione nel Battistero di un sarcofago raffigurante un guerriero del '500.
Dall'esterno si nota chiaramente la struttura, con un corpo cilindrico, un tamburo ottagonale e un lanternino cieco di forma cilindrica.
La Chiesa di S. Filomena
La Chiesa di S. Filomena (detta anche di "Pozzolio") risale al XII secolo.
Costruita in periodo normanno, la Chiesa ha mantenuto forme bizantine.
La Chiesa si compone di due piani costituenti ciascuno una navata a forma rettangolare. L'ambiente inferiore č dedicato alla Madonna del Pozzo.
Di particole pregio č la cupola che sovrasta la Chiesa ornata da colonnine e da archetti.
Si segnalano inoltre:
- La Chiesa dell'Addolorata.
- La Chiesa di S. Lucia o dell'Ospedale.
- La Chiesa di S. Antonio.
- La Chiesa di S. Maria.