Circuito di long casting Centro-Sud

Regolamento gare 2000/2001

 

Categorie ammesse: Lanciatori (new entry o step entro mt 190, mulinello a bobina fissa con filo mm 0.30 o bobina rotante, con filo mm o.35), Top caster fisso (entro mt 220, mulinello a bobina fissa, filo mm 0.30), Top caster rotante (entro mt 220, mulinello a bobina rotante, filo mm 0.35), Eccellenza (oltre mt 220, mulinello a bobina rotante, filo mm 0.35).

Peso lanciabile: Ogni atleta, a prescindere dalla categoria, ha a disposizione due tipi di piombi: gr 150 e 175. L’utilizzo di questi piombi nella gestione dei tiri a disposizione è libera, ma ciascun atleta è tenuto ad effettuare almeno un tiro con ciascun piombo. L’ufficiale addetto alla misurazione provvederà a siglare accanto ad ogni misura, il peso del piombo con cui è stata ottenuta.

Numero dei lanci a disposizione: Il numero individuale dei lanci suggerito per ciascuna prova, è di 8. Il club organizzatore tuttavia, in considerazione di diversi fattori (meteorologici, orario utile, numero concorrenti, etc.) ha la facoltà di ridurne il numero sino a 5, previa comunicazione agli atleti prima o durante lo svolgimento della gara; la comunicazione dovrà essere resa pubblica un turno prima dell’interruzione.

Categorie a montepremi: Ciascun organizzatore del circuito, è tenuto a fornire adeguato montepremi nelle seguenti categorie: Lanciatori, Top caster fisso, Top caster rotante, Eccellenza, con facoltà di esclusione di una o più categorie nel caso di insufficiente numero di iscritti, previa comunicazione agli interessati alla vigilia della prova stessa. La categoria Top caster fissa, è sperimentale, al fine di valutare i rendimenti degli atleti con i due piombi e compararli con la stessa categoria del rotante. In attesa che venga resa definitiva, gli organizzatori hanno facoltà - in caso di insufficiente numero degli iscritti - di rinunciare alla categoria, incorpando un unico girone i Top caster fisso e del rotante.

Classifiche delle categorie a montepremi: Sono derivate da una sola classifica assoluta,a prescindere dal tipo di piombo (gr 150 o 175) con il quale l’atleta ha raggiunto il miglior lancio individuale nel corso della gara.

Classifiche statistiche: Non prevedono montepremi ma solo l’archivio statistico ai fini delle migliori misure dell’anno. Queste derivano dalla classifica delle misure ottenute con piombo da gr 150 e dalla classifica del piombo da gr 175, suddivise nelle 4 categorie di lancio. E’ fatto obbligo a ciascun organizzatore, stilare le classifiche statistiche ad ogni prova e leggerle interamente agli atleti subito prima della premiazione delle categorie a montepremi.

Classifiche a punteggio: Gli atleti, suddivisi nelle 4 categorie, si confrontano anche in una speciale classifica annuale a punteggio. Questa deriva dall’assegnazione dei punti a penalità maturati in ciascuna prova, con il seguente criterio: 1 punto al primo (di ogni categoria), 2 punti al secondo, etc. L’ultimo classificato avrà la penalità corrispondente al numero degli iscritti nella sua categoria, ad esempio: se nella categoria Eccellenza vi sono 6 iscritti, il 6° classificato vedrà assegnati 6 punti. E’ previsto un unico montepremi al termine della finale di stagione.

Finale della classifica a punteggio: L’ultima gara della stagione è anche la finale per la classifica a punteggio. Questa classifica è stavolta a montepremi e si aggiunge a quella della prova in oggetto; gli organizzatori dovranno tenerne conto, sia come montepremi (minimo i primi tre classificati di ogni categoria), sia come quote individuali di partecipazione (dovranno quel giorno far fronte a 8 classifiche a premio).

La gara finale della classifica a punteggio, metterà in palio anche il doppio dei punti assegnati in ciascuna prova precedente (ogni penalità varrà la metà) per consentire eventuali significativi recuperi a quegli atleti più attardati nella classifica generale.

La classifica finale individuale della categoria a punteggio, sarà composta dal punteggio conseguito nella finale, sommato al punteggio maturato durante la stagione, con scarto della prova peggiore. Il punteggio conseguito nella finale, verrà sommato integralmente senza possibilità di rinuncia. L’atleta mancante ad una o più prove, acquisisce la per ciascuna assenza una penalità pari all’ultimo posto in classifica della sua categoria, più due punti, ad esempio: in caso di 10 concorrenti nella categoria Top caster fisso, l’atleta assente riceve 12 punti di penalità.

Record assoluti: Ciascun atleta, ad ogni prova della stagione, partecipa all’assegnazione dei record ufficiali del Circuito Centro-Sud nelle seguenti classi: mulinello a bobina fissa gr 150 (filo 0.30); mulinello a bobina fissa gr 175 (filo 0.30); mulinello a bobina rotante gr 150 (filo 0.35); mulinello a bobina rotante gr 175 (filo 0.35). Per tutte le classi oggetto di record, lo shock leader è di minimo mm 0.80. L’assegnazione del titolo di recordman,non prevede premiazione, viene pubblicato nel riepilogo annuale del Circuito Centro-Sud e consegnato a ciascun atleta.

Regolamentazione in caso di record: In caso di lancio record in ciascuna delle classi, gli organizzatori della prova son tenuti al rispetto delle seguenti procedure: controllo accurato della misura (due volte) e del piombo impiegato; controllo dei diametri dei fili, madre e shock leader. E’ accettata una inferiore dimensione dei valori obbligatori, solo in prossimità del nodo di collegamento del filo madre allo shock leader e nel collegamento tra piombo e quest’ultimo.

(Si rende esecutivo in caso di approvazione)

Sandro Meloni