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Come in ogni altro paese in via di sviluppo, la società pakistana
è principalmente rurale.
La gente delle campagne rappresenta i 7/10 della popolazione totale. Il mondo
rurale è tradizionalmente avverso alle innovazioni ed è lontano dai giochi di potere
della capitale Islamabad.
Daltro canto dal 1947 ad oggi, quasi due generazioni di pakistani sono
cresciute fiere delle proprie identità nazionali e desiderose di trasformare il loro
paese in una nazione moderna ma al contempo islamica.
Esiste tuttavia una grande disparità tra ricchi e poveri: da un lato
cè una forte presenza della classe dei proprietari terrieri, che controlla
lélite al potere mentre dall altra abbiamo una massa di contadini
"servi"; il numero degli appartenenti al ceto medio, costituito dai piccoli
commercianti e dagli artigiani, anche se risulta attualmente in crescita, è ancora
limitato.
La preoccupazione dei governanti è stata quella di conciliare aspetti
differenziati dell Islam prima che
divenissero fonte di contrasti.
L influenza dei fondamentalisti islamici tuttavia ha portato alla
discriminazione nei confronti delle minoranze.
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