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T E A T R O A
R K A (H.C.E.)
via Porrino, 5 - 09032 Assemini (CA) - Sardegna
- Italia
Tel./Fax: 070.946.057 - E-mail: arkamax@tiscali.it
http://web.tiscali.it/spazioarka
InterAzioni 2002
Riprende l'attivita' autunnale dell¹Associazione
Culturale Intermediale ARKA (H.C.E.) di Assemini (CA) presso il Centro
Culturale Polivalente SPAZIO ARKA in Assemini
centro (via Tevere, 47).
Nell¹ambito degli appuntamenti artisticoculturali per una Drammaturgia
delle Arti InterAzioni 2002 il Teatro Arka ospita
sabato 28 settembre (ore 21:00) la presentazione
del nuovo CD di MAURIZIO CONTE (da Asti),
con la partecipazione del noto percussionista sardo Paolo Sanna.
Nel corso della serata verrà proiettato il video originale Mbiranà
di V. Ubertone.
MAURIZIO
CONTE: mc3.1 (musica Eco-centrica)
Musicista piemontese nato dalla musica
classica che attraverso diverse esperienze musicali, teatro/multimedia/ricerca,
è arrivato ad un personale modo espressivo, nel quale convergono varie
influenze con una predominante naturale, emersa dal suo profondo rapporto
con l¹ambiente e dall¹incontro con le altre culture musicali.
Essere in un suono, accordarsi al silenzio della notte per emergere nell¹alba
di un canto vitale
Dopo anni di studio del violino e pianoforte in conservatorio, sulle le orme
dei due cugini più anziani, Maurizio Conte esordisce come autore sul
mercato convenzionale della leggera al Festival di SanRemo con il cantautore
George Moustaki, ma poi lascia il mondo patinato del commercio per conseguire
il diploma di Musica Elettronica al Conservatorio di Torino e dedicarsi allo
studio della musica etnica; avvia così nell¹89 degli stages internazionali
sulle percussioni di tutto il mondo, che lo portano a collaborare con Trilok
Gurtu, Dom Um Romao, il liuto sufi del turco Buran Ochal e altri, come l¹aborigeno
australiano Joe Geia con il suo didjeridoo o lo sciamano milanese Walter
Maioli, fondatore degli Aktuala.
Le sue ricerche lo condurranno anche in Sardegna a conoscere persone legate
alla musica come Don Giovanni Dore e il suo museo di strumenti originari dell'isola,
suonatori di Launeddas come Sergio Lecis o i Tenores di Fonni.
Il CD mc3.1 rappresenta, quindi, un momento di sintesi musicale
di un europeo sensibile ad ogni espressione radicata nel tempo che porti con
sé valori reali di ispirazione e amore per la gente e la terra, come solo
le musiche millenarie sanno fare, ed a ciò si uniscono testi che riflettono
realtà del nostro tempo e brani esclusivamente suonati che vogliono significare
momenti di intimità.
E' stato realizzato con l'aiuto del percussionista Gigi Biolcati dell¹area
milanese al Blue Studio di Mondovì (Cuneo).
Chiude il CD un brano frutto di un¹improvvisazione con tre musicisti napoletani,
registrato in un piccolo studio nelle periferie sud della città, uno dei pochi
posti in Italia dove il padre ancora insegna al figlio l'uso di uno strumento
musicale, la tammorra.
Ed è da quest¹ultimo brano, MbiraNa', che prende spunto il video
ralizzato con V. Ubertone, dove il richiamo è al mondo contadino spazzato
via nelle regioni di Nord/Ovest da un'avanzata industriale massiccia e devastante,
che ha portato all¹abbandono del territorio.
A questo proposito sta allestendo, vicino ad Asti, una struttura fissa per
spettacoli all¹interno di un piccolo bosco, con l¹intenzione di reinserire
l'uomo nell'ambiente e così ricercare una simbiosi fra musicista e suoni naturali.