Elio


LA SCHEDA

Simbolo He
Numero atomico 2
Peso atomico 4.00260
Massa volumica 0.1785 g/dm3
Punto di fusione -272.2 °C
Punto di ebollizione -268.934 °C
Stati di ossidazione 0

CARATTERISTICHE

Scoperto da P.G.C. Janssen nell'eclisse solare del 1868 e da W. Ramsay nel 1895 nel minerale uranifero clevite, è l'elemento più abbondante dopo l'idrogeno nell'universo. Nell'atmosfera terrestre si trova a un livello di 5 ppm; è presente in molti minerali radioattivi, come prodotto di decadimento. Fonti di elio, sfruttate industrialmente sono alcune sorgenti di gas naturale. L'elio è usato come gas di protezione nella saldatura ad arco, nella produzione di titanio e zirconio e per il raffreddamento dei reattori nucleari. L'elio è un gas nobile in quanto non reagisce chimicamente con nessun altro gas.

La sua composizione atomica è di 2 protoni e 2 elettroni che, essendo molto stabili, non possono essere strappati con facilità dall'atomo rendendo molto difficile la ionizzazione di questo atomo.

Proprio per la difficoltà a formare legami l'elio si trova in natura solo in condizioni monoatomiche, ovvero l'elio è formato solo da atomi singoli e non da molecole.


CICLO DEL CARBONIO-AZOTO-OSSIGENO

Uno dei 2 cicli di reazioni nucleari che forniscono l'energia ad una stella di sequenza principale. Il ciclo del carbonio inizia e finisce con un nucleo di carbonio 12, che agisce come catalizzatore nella p roduzione di un nucleo di elio a partire da 4 nuclei di idrogeno; come sottoprodotti della reazione si generano raggi gamma e neutrini. Il ciclo, che è estremente importante per le stelle di grosse dimensioni, si arresta quando l'idrogeno è finito.


Nascita di una stella


Home Page