17 dicembre
Compagnia Teatro d'Inverno
Fratello del sonno
(dal romanzo 'Le voci del mondo' di Robert Schneider)

REGIA
EMILIANO DI NOLFO
INTERPRETI
GIANCARLO VULPES, GIANCARLO MONTICELLI, FABRIZIO AZARA
MUSICHE
FABRIZIO MANUNTA

FRATELLO DEL SONNO è il secondo studio che Teatro d'Inverno svolge su Le voci del mondo. Nel primo la storia di Elias era narrata e vissuta solo con gli occhi del protagonista.Questo secondo studio è sviluppato su diversi livelli: due lettori ricordano le vicende di Elias e suo cugino Peter, che hanno segnato la loro vita; sono guidati dallo sgurdo appassionato e partecipe dell’autore e dalla musica, una musica che da elemento di contorno si fa personaggio. Basta una frase, forse anche una parola e questa storia, in apparenza così fantasiosa ed estrema, diventa in qualche modo la tua storia. L’ attore, come il lettore, una volta accettate le regole non può tornare indietro... Con Le voci del mondo (Schlafes Bruder in originale) lo scrittore austriaco Robert Schneider costruisce un edificio narrativo allo stesso tempo semplice e complesso. Schneider si muove tra due modelli precisi: quello umile, apparentemente antimoderno, del romanzo strapaesano, popolare e quello colto, letterato, del romanzo di formazione. Romanzo di formazione alla rovescia, dove l'eroe non conosce formazione alcuna, anzi seppellisce il suo talento nel "natio borgo selvaggio" . Schneider racconta come una partitura romantica la storia d'amore e di morte del musicista incompreso e amante infelice Elias Alder. Elias possiede il "terzo orecchio" (definizione coniata per analogia con il terzo occhio della mistica tibetana), ossia la facoltà di risalire alla musica come fatto naturale e non come fatto culturale. Non sa leggere una nota, ma sente e suona la musica e, appunto, le voci del mondo, come nessun altro. Ma questo non lo salverà dal suo tragico destino. Non lo salveranno nemmeno l'amicizia morbosa di suo cugino Peter e il folle sentimento verso l'amata Elsbeth. Una infelice vita da diverso si conclude con una terribile quanto volontaria morte. Elias, non potendo vedere coronata la sua passione per Elsbeth si toglie la vita decidendo di non più dormire. Chi ama, non dorme.

Compagnia Teatro d'Inverno - Produzioni