SARTIRANA |
Il Castello di Sartirana e Cicco Simonetta.
Pochi conoscono il ruolo che Cicco Simonetta, committente del Castello
di Sartirana, ricoprì all'interno della corte Sforzesca. Il Simonetta,
investito del feudo nel 1452, rimase il potente segretario Ducale degli
Sforza fino a quando, nel 1480, fu accusato di congiura e decapitato per
ordine di Ludovico il Moro nel Castello di Pavia.
L'ultimo proprietario illustre fu il Duca d'Aosta, Amedeo di Savoia. La particolare posizione strategica del complesso fortificato, la difesa di gran parte della zona sud-occidentale del territorio pavese, é testimoniata dalla registrazione delle numerose munizioni qui conservate. A parte l'imponente torre circolare, l'apparente rudezza del Castello risulta ingentilita verso l'interno da un cortile d'onore recante decorazioni in terracotta. Le facciate sono caratterizzate dalle striature verticali di alti e sottili beccatelli e dai segni di vari rimaneggiamenti intorno alle finestre. |
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Il castello è uno dei maggiori e più importanti della
Lomellina, in quanto costituiva il punto forte della difesa sud-occidentale
del territorio Pavese.
In seguito a restauri il castello ospita sovente mostre ed esposizioni.
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