Eneide di Kripton (1983)

Mini Recensione: questo è veramente un prodotto atipico rispetto agli altri dei Litfiba. I 6 brani che compongono l'album sono infatti una composizione da accompagnamento teatrale; possiamo desumere che la rappresentazione riguardasse proprio l'eneide, il famoso racconto epico di Virgilio. Per questo, nelle canzoni non vi è una sola parola di Piero (eccetto che ne Il Racconto di Enea, che trovate qui sotto). L'album è stato stampato originariamente con tiratura veramente limitata, ed oggi il suo valore è altissimo; una ristampa fece la sua comparsa nel 1990, ma anche quella ormai non si trova più nei comuni negozi di dischi. Come i precedenti, l'originale è roba da collezionisti, sebbene sto notando che molte persone ce l'hanno su cassetta (ed io mi annovero tra quelle, e qui colgo l'occasione per menzionare il Paolo "Sutello", anche lui grande appassionato dei Litfiba, ma che rispecchia esattamente i miei giudizi riguardo ai loro ultimi album). Non so, se proprio volete un mio parere non è precisamente il mio album preferito... (tra i loro s'intende); tuttavia il suo valore è quasi più "storico" che qualitativo.

Il Racconto di Enea

Tu vuoi... / Tu vuoi... / Tu vuoi regina... / Che un dolore.. / Che un dolore.. / Che un dolore Che un dolore invincibile... / Rinnovi... / In questa notte placida... / Narrando come il troiano sventurato regno... / E d'Ilio il fiore... / I Greci abbiano distrutto... / E... / Quelle infelicissime .. vicende... / Ch' io stesso vidi .. e... / Di che fui grande parte .. / E .. di che .. fui .. grande parte...

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