LA FORMAZIONE DEL BILANCIO
Il documento di indirizzo
politico-programmatico che qui presentiamo è logicamente legato ai documenti di bilancio
e alla relazione previsionale e programmatica che annulamente viene approvata dal
Consiglio comunale.
Il bilancio è un atto complesso, la
cui formazione è normata dal decreto 77/95 e dal nuovo regolamento di contabilità,
recentemente adottato dal Consiglio comunale di Roma. Esso è di competenza del Consiglio
comunale e, contrariamente al passato, si articola per grandi aggregati sia dal punto di
vista delle "entrate" sia delle "spese". Leggendo il complicato
documento di bilancio approvato dal Consiglio comunale sarà possibile sapere, ad esempio,
quanto in esso viene destinato alla viabilità, alla circolazione stradale e alle
manutenzioni relative come spesa aggregata complessiva del Comune; non sarà possibile
sapere invece quanto di questo aggregato complessivo è destinato alla Circoscrizione VI.
Questo dato sarà stabilito dalla Giunta comunale in sede di Piano esecutivo di gestione
(P.E.G.) entro una settimana dall'approvazione del bilancio da parte del Consiglio
comunale attraverso l'articolazione in centri di costo analitici. C'è qui un punto
critico sui reali poteri della circoscrizione di determinare, anche su un budget
prelimimare prefissato, la propria articolazione di spesa. In particolare è questa la
grande questione dell'autonomia di bilancio. Due sono gli obiettivi da perseguire,
complementari anche se autonomi l'uno dall'altro:
1. Conquistare la competenza da parte
della circoscrizione di approvare il proprio P.E.G.
2. Arrivare alla formazione del bilancio
attraverso un percorso rigoroso di elaborazione e di proposta da parte della
circoscrizione.
Il primo obiettivo è di gran lunga
il più importante ed inerisce a modifiche legislative, statutarie, regolamentari che non
dipendono dalla circoscrizione. Nelle more del raggiungimento di questa importante
autonomia di bilancio il secondo obiettivo consente, utilizzando quanto già previsto
dallo Statuto, dalla delibera 38 e dal Regolamento i contabilità, alla circoscrizione, ai
suoi organi politici e dirigenziali, di essere parte attiva dinamica e consapevole del
processo di "formazione del bilancio" il nuovo regolamento di contabilità,
inverando quanto già disposto dalla delibera 38, stabilisce che entro il 15 aprile
(termine sempre prorogato) la Giunta deliberi le linee guida del bilancio dell'anno
successivo e le trasmetta alle circoscrizioni insieme all'indicazione del budget
complessivo da non superare. Le circoscrizioni entro il 31 maggio deliberano i inviano
alla Ragioneria generale le proposte approvate che ne
tiene conto nell'assemblaggio del bilancio comunale e del P.E.G. L'elemento di novità da
introdurre in maniera autonoma da parte dell'Ufficio bilancio e programmazione della
circoscrizione deve consistere nell'attivare un percorso, partendo dal mese di gennaio di
ogni anno, che porti entro il 15 aprile alla definizione compiuta dei seguenti elaborati:
¨ Un documento che contenga le previsioni
delle spese predeterminate e rigide. Rientrano in questo tipo di spese quelle
incomprensibili quali, ad esempio, le spese per il personale, quelle della refezione
scolastica o di altri sevizi o appalti su base poliennale.
¨ Un altro documento contenente le
previsioni inerenti la "spesa massima" con le quali, senza tenere conto dei
vincoli finanziari o organizzativi, si stabilisce il fabbisogno teorico massimo occorrente
ad esercitare le funzioni proprie della circoscrizione. Queste previsioni richiedono
elaborazioni di tipo progettuale sia con riferimento ai programmi di lavoro delle diverse
Unità organizzative sia nella formazione di piani, programmi e progetti da realizzare nel
medio e nel breve periodo. In sostanza bisogna arrivare alla formazione di un "parco
progetti" pronti ad essere attivati nel momento in cui se ne determinino le
condizioni finanziarie ed organizzative. Il presente documento politico-programmatico
costituisce riferimento essenziale, nelle sue linee guida, per l'elaborazione di tali
previsioni di "spesa massima".
¨ Un terzo documento che, partendo dal
budget complessivo assegnato alla circoscrizione l'anno precedente detratto della spesa
rigida e predeterminata, stabilisca un "Piano esecutivo di gestione preliminare"
che, realisticamente, fissi per ogni centro di costo gli obiettivi raggiungibili del
bilancio comunale.
La interazione dinamica tra i tre
documenti deve portare il processo di formazione del bilancio e del P.E.G. fuori dalla
logica sin qui seguita di mera indicazione contabile, innescando, per ogni centro di
costo, una logica di programmazione e di lavoro per obiettivi. Nel momento in cui , il 15
aprile, la Ragioneria generale indicherà il budget orientativo su cui lavorare e fisserà
le metodologie da seguire, il "Piano esecutivo di gestione preliminare" sarà
adattato al budget reale e alla metodologia indicata. In pratica proponiamo un percorso di
formazione del bilancio che duri un anno, che rispetti le tappe stabilite e consenta una
piena assunzione di responsabilità sia dei dirigenti che degli organi politici evitando
le corse affannate a mettere insieme un qualsiasi documento contabile pur di rispettare la
forma e la scadenza. Questo metodo consentirà al Consiglio di esprimersi con
deliberazione entro il 31 maggio avendo tutti gli strumenti conoscitivi e di valutazione
necessari. Compito dell'attuazione di questa metodologia spetta al Coordinatore e al
Consiglio di coordinamento della circoscrizione. Parallelamente a quanto sinora detto è
necessario attivare procedure e strumenti che consentano agli organi politici una
effettiva verifica e un reale controllo sulla gestione, sia in corso d'opera che dopo la
chiusura dell'esercizio finanziario di riferimento dei documenti di Bilancio
circoscrizionale (soprattutto il P.E.G.) . A tal fine più stretto deve essere il rapporto
tra gli organi politici circoscrizionali e l'Ufficio di controllo interno istituito dal
Sindaco ai sensi dell'art. 138 del Regolamento di contabilità, fino a prefigurar una
struttura decentrata pur mantenendo l'unicità dell'ufficio centrale.